Germania: Amburgo – Strudel di Mele

Oramai siamo agli sgoccioli.
A breve saluteremo Brema per la nostra nuova destinazione: Amburgo

Che dire?
Godiamoci anche i raggi del sole ed ogni minimo centimetro di questa barca, che ci ha ospitato per alcuni giorni..

E visto che sono una mamma apprensiva con il cibo, abbiamo fatto un’abbondante colazione fuori della stazione di Brema, da Back-Factory, tanto eravamo in tempo.

Ed anche oggi siamo arrivati a destinazione finale.
Non prima di aver sbagliato la fermata del treno, ma essere riusciti a risalire in tempo. Ed aver girato un po’ nella metropolitana alla ricerca dell’indicazione giusta.

Dove dormire ad Amburgo?
La scelta e’ vastissima, cosi’ come le offerte ed i prezzi.
Tutto dipende da uno come vuole girare la citta’ e che cosa vuole fare.
In un primo momento avevo pensato di trovare una stanza sul fiume Elba poi, non avendo trovato nulla, mi sono diretta verso questo albergo, lo Steigenberg Hotel 😉

Ebbene si, un po’ di lusso ci vuole!

Ed anche questa volta, non abbiamo perso tempo nel conoscere la citta’.
Visto l’orario siamo andato a fare un giro all’ Altstadt, la Citta’ Vecchia, collocata a neppure 500metri dall’albergo.
Posizione strategica dell’albergo, vero?

Dalla Citta’ Vecchia alla Rathausmarkt, la piazza rettangolare di fronte al municipio di Amburgo detta anche la piazza rossa per il colore dei mattoni che la pavimentano, e’ stata la naturale conseguenza.

In passato questa piazza è stata lo scenario preferito per manifestazioni politiche e sindacali. Fino agli anni settanta, inoltre, ha svolto un ruolo fondamentale nel trasporto pubblico cittadino come hub della rete dei tram.

Oggi è una grande isola pedonale sfruttata anche per ospitare eventi culturali, come quello che abbiamo appunto incontrato: una grande mostra di bici e di tutto cio’ che riguarda le “due ruote”.

Il municipio / Rathaus e’ in stile barocco, ed è una delle sedi di amministrazione civica più sontuose d’Europa, o almeno del centro Europa.
Famosa per la Sala dell’imperatore e la Sala Grande, ha comunque ben 647 stanze.

La Rathausplatz fu creata dopo il grande incendio del 1842, che distrusse anche il vecchio municipio sulla Trostbrücke e le case nella zona della piazza odierna, ad eccezione della nuova borsa di Amburgo (1839/41).

Con l’obiettivo di creare nuovamente una piazza importante nel centro di Amburgo, dove si può facilmente e felicemente rimanere, è stata ampiamente ridisegnata negli anni ’80 e oggi offre la possibilità di usi versatili. Il pavimento è costituito da un rivestimento di lastre di colore chiaro, che sono periodicamente delimitate da una pavimentazione in pietra di granito.

Il Rathausmarkt è leggermente abbassato rispetto alle strade accanto. Ci sono alcuni piccoli chioschi e negozi dall’altro lato di fronte alla Rathaus.

L’iscrizione in latino dice “I posteri abbiano cura di conservare degnamente la libertà che gli antenati partorirono”

Ed eccoci arrivati a Neustadt (letteralmente: “città nuova”) è un quartiere di Amburgo

Sicuramente vale una sosta la visione del lago Alster, Aussenalster, molto grande e diviso in due parti.
Le sue sponde sono circondate da piccoli baretti, gelaterie, si possono fare giri in barca e godersi un po’ di relax e della bellissima vista.

Nella zona esiste anche un grande centro commerciale, denominato “Europa Passage“. Qui abbiamo trovato anche una court food, e non abbiamo esitato a fermarci per la cena.
I prezzi sono accettabili ed il cibo… dipende da cosa si prende.

Nel mio caso, una paella da “Dos Chicos” , non e’ andata poi cosi’ bene, oltre alla pochezza di contenuto, era anche fredda!

Sulla via del ritorno verso l’albergo, il tramonto era dalla nostra parte, cosi’ da poter avere la possibilita’ di gustarci ancora piu’ colori offerti da questa nuova citta’.