Stavo andando al mio incontro bisettimanale, quando mi sono fermata al mercato per acquistare delle banane e delle pere (il pargolo non mangia molto, cosi’ bisogna cercare di assecondarlo per fargli assumere un po’ di vitamine).
Ed ecco che faceva bella mostra una zucca Hokkaido, qui a patatolandia, decisamente molto piu’ comune che le mantovane.
Perche’ non acquistarla?
Cosi’ me la sono trascinata a casa, lei da una parte e Tobias dall’altra.
Effettivamente ho avuto un duplice utilizzo.
Tobias si e’ divertito un mondo facendola rotolare (e non solo, anche lanciare per terra!!) tanto che sembrava la vecchia PallaPazza che Strumpallazza.
Se volete far divertire i vostri bimbi, ecco un facile strumento invece di comprare costose palle di gomma….
Starete pensando ai miei poveri vicini di casa?
Al momento siamo proprio fortunati, dato che si sono trasferiti lasciando l’appartamento inabitato 😉
E’ stata poi nascosta come un trofeo nel suo scatolone, da dove ho appunto scattato le foto
Ed il secondo utilizzo, il piacere di mangiarla.
Purtroppo non e’ dolce, sa quasi di castagna..
La prima fettazza e’ andata come condimento per la pasta: ho rosolato una cipolla tagliata fine, la zucca a dadini ed ho unito un po’ di latte, facendo cuocere il tutto lentamente.
Ho frullato, aggiungendo una grattata di noce moscata ed ho sbriciolato qualche amaretto.
La crema e’ risultata molto gradevole, quasi come una crema da mangiare singolarmente.
Ma non e’ piaciuta molto al piccoletto.
Speriamo nei prossimi utilizzi
Un po’ qua … und ein bisschen dort