Cicogna – Pogallo (e ritorno)

Ultimo giorno prima di ritornare alla dura realta’ lavorativa.

Niente vacanza, niente relax, solamente nel caldo (fino ad un certo punto) aresino.
Non ci resta che goderci la giornata alla grande!

Seguendo una tortuosissima strada in salita da Cossogno, abbiamo raggiunto il comune di Cicogna.
Per tutto il viaggio ho sperato non capitasse nulla di grave a noi, ed alla macchina. Non so se avrei avuto il coraggio di guidare in discesa (ma anche in salita).

Cicogna è la piccola capitale della Val Grande. Era la corte maggengale delle comunità di Cossogno, Unchio e Ungiasca già dal XIII secolo ed è diventata un centro permanente solo a partire dal XVI secolo.

E’ un luogo di confine dove finisce la civiltà degli uomini e inizia la civiltà della natura.

La classica camminata da Cicogna a Pogallo presenta interessanti aspetti storici e naturalistici; abbiamo percorso la “strada Sutermeister”, la mulattiera costruita agli inizi del ‘900, circondati dai boschi e con belle vedute del Rio Pogallo che a tratti scorre a fianco del percorso.

Tutto ha il suo fascino, anche il percorso che abbiamo seguito.
Invece di farlo circolare abbiamo fatto un’andata e ritorno, non penso che avrei potuto farcela diversamente.

Prima di lasciare la zona, un piccolo rinfresco nel locale sotto l’Ostello.
Non birra, bensi’ un chinotto !!

Per l’ultima cena abbiamo preferito uscire, come nostra consuetudine, facendo strani incontri sulla strada  😉

Seguendo i diversi consigli, ci siamo recati al “Gut Oli

Nonostante il locale faccia anche da ristorante, ben poche persone cenavano e molti preferivano una pizza.
Cosi’ abbiamo seguito il consiglio e non ci siamo trovati affatto male con la nostra pizza “carbonaio” (Stephan) e l’Ossolana (per me).
Da bere? Birra locale, con una fantastica Rebelott.

… e non potevo farmi mancare il dolcetto per riprendere le forze dalla passeggiata !

Per Informazioni

Gut Oli
Piano Grande, 52
28924 Verbania Fondotoce

Un po’ qua … und ein bisschen dort

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