Ho lasciato al Nonno la “libera uscita”, cosi’ che anche lui si potesse svagare e non starmi dietro.
Per il pranzo ci ha pensato Mascia, anche lei sola a casa senza figlie e senza Schizzo.
Solamente con Lando, il suo cane.
Mi sono venuti a prendere ed e’ stato molto bello incontrare persone, parlare, rievocare ricordi.
Ha fatto di tutto per preparare la tavola ed un pasto freddo, visto il caldo, anche se mi ha preparato un’insalata di riso “particolare”.
A quanto sembra sono l’unica persona che assaggia (e mangia) questi mix: riso, cipolla rossa, mango, ananas, piselli e feta.
Prima o poi anche io dovro’ imparare a decorare la tavola, ma anche l’ambiente in cui vivo in questo modo.
Giusto per vivacizzare un po’ la situazione.
Verso le 18 mi ha riaccompagnata a casa, dove ho aspettato il nonno per andare da Mara Marco.
Non e’ stato triste il nostro incontro.
Da ambo le parti abbiamo cercato di prendere coraggio, per andare avanti.
Soprattutto per i figli.
Un po’ qua … und ein bisschen dort
