Per festeggiare la fine della sessione di palestra, e’ stato organizzato un piccolo “party”.
Come per la volta precedente ho pensato di preparare della focaccia, rigorosamente italiana, con dei pomodorini.
In rete pullulano le versioni, e sono tante anche quelle da me provate.
L’ultima portata da Opa ( ricetta delle sorelle Simili ) mi e’ si piaciuta ma non soddisfatta.
Solitamente nell’impasto della focaccia pugliese pare esserci sempre la patata lessa, ingrediente che non ho mai utilizzato e non ho mai ancora provato ad aggiungere.
Cosi’ ho dovuto optare per un qualcosa di diverso, morbido ugualmente, e che tutti hanno notato.

La scelta e’ andata a Tavolartegusto, poi da me raddoppiata in quantita’.
Ingredienti – Focaccia morbida – 1 teglia 30×40
300 gr di farina manitoba + un pò per le pieghe 200 gr di farina ’00 (oppure farro bianco o tutta manitoba) 365 gr di acqua a temperatura ambiente 1 cucchiaino di ldb secco – 8gr ldb fresco (o 100 gr di lievito madre raddoppiando i tempi di lievitazione) 1/2 cucchiaino di zucchero 11 gr di sale olio extravergine per condire sale grosso oppure in fiocchi rosmarino fresco Con le verdure pomodorini verdure varie
Procedimento
In una ciotola inserite le farine, il lievito, il sale e lo zucchero.
Poi mescolate insieme, fate un buco al centro e inserite acqua .
Infine girate con un cucchiaio
L’impasto risulterà molto idratato e appiccicoso, così dev’essere!

Coprite con una pellicola e lasciate lievitare in forno spento – acceso da poco – ad una temperatura di 28° circa fino a quando non ha triplicato il suo volume.
Il tempo di lievitazione potrebbe cambiare a seconda della temperatura esterna e potrebbe impiegarci anche 4 h.
—>>>> Vai alla FINE SE AGGIUNGETE LE VERDURE
Spolverate il piano di lavoro con farina manitoba, rovesciate l’impasto morbido della focaccia e spolveratelo di farina.
Spolveratevi le mani, fate 2 pieghe a portafoglio, se necessario aggiungete altra farina.
Infine trasferite l’impasto in una teglia spennellata leggermente di olio e stendete con i polpastrelli.

Aggiungete 2 cucchiai d’olio e, sempre con i polpastrelli, allargate l’impasto.
Aggiungete rosmarino e sale grosso.
Lasciate lievitare in teglia la vostra focaccia per almeno 1 altra ora, o comunque il tempo necessario che raggiunge i bordi della teglia.
Condite con 2 cucchiai di acqua, un altro filo d’olio abbondate e ancora del rosmarino.
Cuocete in forno caldo a 200° per circa 25 minuti, gli ultimi 5 minuti la passate sul fondo del forno e poi l’ultimo minuto azionate leggermente grill e la trasferite nella parte alta del forno.
Lasciate intiepidire.
Con aggiunta di verdure
Poco prima della fine della lievitazione iniziate a lavare le verdure, pulitele e riducetele a pezzettini di 1 cm circa. Meglio tagliarle tutte uguali in modo da favorire una cottura uniforme.
I pomodorini potete tagliarli a metà.
Condite tutte le verdure insieme con un giro d’olio e sale, mescolate bene.
Quando la lievitazione è giunta al termine, rovesciate l’impasto su un piano di lavoro infarinato, fate 2 pieghe a portafoglio su un piano sempre leggermente infarinato e stendete la focaccia in una teglia ben unta di olio, allargando con i polpastrelli.
Aggiungete tutte le verdure sulla superficie della focaccia , incastonando i pomodorini e facendo in modo che le verdure non siano troppo addossate.

Poi lasciate lievitare in teglia ancora 1 h fino a quando la focaccia non raggiunge il bordo.
A questo punto aggiungete un altro filo d’olio e se gradite un altro pizzico di sale.
Poi cuocete in forno statico già caldo a 200 ° per 10 minuti nella parte bassa del forno, quella a contatto, in modo che si formi subito una bella crosta croccante.
Poi trasferite nella parte centrale e abbassate a 180° e lasciate cuocere per ancora 15 minuti circa.
Attenzione che potrebbero volerci 5 – 6 minuti in più a seconda delle verdure scelte, fate sempre la prova stecchino e assaggio.
Infine sfornate e lasciate intiepidire.
Note Personali
- La farina da me utilizzata e’ stata un mix di ManitobaOro (proteine 14%), circa 100gr di semola rimacinata, ed il restante 0 (proteine 12%)

Un po’ qua … und ein bisschen dort



