Per questo giro italiano, precisamente a Milano/Arese dal Nonno, ancora una volta ho prenotato con il Flixbus, e mi sono fatta accompagnare dal figlio.
Ed ancora una volta il Flixbus ha cambiato l’orario della partenza il giorno precedente, posticipandolo.
Proprio non immagino come ci si possa sentire se si deve prendere coincidenze o quanto altro.
Per giustificare (?) l’azione, abbiamo ricevuto un buono da 5 (dico CINQUE!) euro in due.
on questo viaggetto ho dato la possibilita’ anche al nonno di poter godere un po’ del suo unico nipote, dopo l’assenza di quest’ultimo di quasi un anno.
Alla partenza abbiamo respirato a pieni polmoni ed a fondo, cosi’ da non soffrire troppo durante la nostra permanenza.
Metro ed autobus regolari, ci hanno accompagnato fino allo ZOB dove, a seguito di un rapidissimo giro alla Lidl, abbiamo fatto acquisti mangerecci.
Il libro che mi sono portata questa volta non era male, “La danzatrice bambina“, anche se in alcune parti totalmente tecnico e medico.
Naturalmente in Svizzera il cellulare era spento, ma abbiamo goduto di una sosta per andare in bagno (no, proprio non ce la faccio ad utilizzare quello del pullman).
Questo, situato in “simil-caverne” ha un accesso grazie ad il pagamento di 1euro. Si, ti danno anche uno scontrino/ricevuta da 5cents.. spendibile in un anno ๐
All’uscita abbiamo incontrato “Heidi”… o, per lo meno, la sua canzone in versione tedesca.
Decisamente terribile la situazione! (nonostante abbia fatto anche il filmato ๐ ๐ )
Giunti in Milano, e scesi dall’autobus, una botta estrema di calore.
Onestamente non so proprio come facciano a resistere. Non ricordo che, quando ero piccola, era cosi’ afoso.
Per non parlare del roaming telefonico, che no ha funzionato per tutto il periodo.
Cena leggera e fresca dal Nonno e dormito con la ventola praticamente accesa per tutta la notte.
Ho tentato di spegnerla per evitare acciacchi ma, dopo neppure 5 minuti di inattivita’, sono stata sommersa da un bagno di sudore terribile.
Un poโ qua โฆ und ein bisschen dort