Con il caldo non ho molta voglia di mettermi ai fornelli e cucinare.
Cosi’ si cercano alternative rapide, veloci e saporite.
Non solamente per i pasti, anche per le merende e per le colazioni.
Tobias e’ un patito del risolatte, io del semolino (dolce), cosi’ ho provato a farlo.
Devo anticipare che esistono, anche qui, innumerevoli ricette ma, dovendo guardare il lato calorico, ho preferito quella piu’ “leggera”, anche se ho inserito un po’ troppo zucchero.
Di sicuro faro’ meglio la prossima volta, sostituendo qualcosa (l’acqua di rose, ad esempio) ed diminuendo la quantita’ di semolino da cuocere, giusto per lasciarlo piu’ “brodoso”.
La ricetta seguita e’ quella del libro di cucina tedesca, il “Bayerisches Kochbuch”
Essendo la prima volta, ho preferito dimezzare le quantita’ indicate
Ingredienti – Ricetta basa: Semolino dolce (Griessbrei) – 2-3 porzioni
1/2 litro di latte 1 pizzico di sale 50gr di semolino acqua di rose (*) 1 cucchiaio di zucchero Facoltativo 10gr di burro oppure 1-2 uova Per arricchire ulteriormente cannella e zucchero cioccolato
Procedimento
In un pentolino inserite il latte ed il pizzico di sale.
Potete inserire direttamente anche il prodotto utilizzato per insaporire ulteriormente il semolino dolce (acqua di rose, nel mio caso).
Portate il tutto a leggera ebollizione.
Inserite il cereale (semolino) ed abbassate al minimo, procedendo la cottura per 5 minuti, mescolando.
Al termine potete inserire il burro, che non avevo, o il rosso d’uovo sbattuto a neve.
Addolcite, a gusto, con dello zucchero.
Il semolino, cosi’ come tutti gli altri cereali preparati seguendo questo criterio, possono essere addolciti ulteriormente con frutta fresca, cannella e zucchero, granella di cioccolato.
Oppure il risultato, una volta solidificato, puo’ diventare la base per altre preparazioni dolci.
Note Personali
- Per questa preparazione viene solitamente utilizzato il semolino.
- E’ comunque possibile utilizzare la ricetta base anche con altri tipi di cereali, come farina, sago, fiocchi di avena, fecola. In questo caso le tempistiche potrebbero variare, cosi’ come il momento in cui si inserisce il cereale nel liquido (a freddo o a caldo)
- Per insaporire ho inserito l’acqua di rose, nulla vieta di usare vaniglia, cannella o scorza di limone,
- L’ho definito “vecchio” in quanto, con l’ultizzo dell’acqua di rose, questa evoca un non so che di antico, casalingo, confortante.
Un po’ qua … und ein bisschen dort
