Il pranzo di oggi e’ stato consumato con un pesce diverso dal solito, ben diverso: l’aringa.
La preparazione proposta non e’ molto light, sicuramente e’ ricca di omega3.
Se volete seguire le indicazioni… eccole.
Ingredienti – Aringhe matjes con cipolla rossa e aneto (da qui: https://www.finedininglovers.it/ricette/secondi-piatti/aringhe-matjes-con-cipolla-rossa-e-aneto )
10 filetti di aringa marinati, preferibilmente della varietà Matjes 2 cipolle Rosse tagliate finemente 225 g di aneto tagliato finemente 60 ml Aceto di Vino Rosso (*) Pepe Nero Macinato fresco, a piacere 120 ml Olio
Procedimento
Sciacquate le aringhe sotto l’acqua fredda e asciugatele con carta assorbente. Tagliate i filetti trasversalmente in pezzi di circa 30 cm.
In un recipiente di vetro o ceramica da un quarto, disponete le aringhe in uno strato.
Ricoprite le aringhe con uno strato di cipolle e cospargete di aneto. Disponete le altre aringhe, le cipolle e l’aneto nello stesso modo.
In una piccola ciotola sbattete insieme aceto, pepe e sale a piacere e aggiungete l’olio a filo, sbattendo fino a emulsionarlo.
Versate il condimento sul composto di aringhe.
Raffreddate il composto di aringhe, coperto, mescolando di tanto in tanto, per almeno 8 ore e fino a 2 giorni.
Servite con patate bollite o, come nel nostro caso, con fetti di pane casarecce integrali.
Si, sicuramente un velo di burro ci sarebbe stato bene, ma non sempre tutto e’ possibile.
Note Personali
- Non avendo l’aceto di vino rosso, l’ho sostituito con dell’aceto di mele.
- Avendoli, ho inserito nel barattolo, durante la marinatura, anche dei semi di finocchio.
- Questo e’ il filetto di aringa “modificato”
Un po’ qua … und ein bisschen dort