La filosofia del “Brot am Haker” e’ molto simile al nostro “caffe’ sospeso napoletano”.
Se la storia italiana del caffe’ e’ oramai una situazione consolidata nei secoli, per i tedeschi e’ sorta da qualche anno.
Cosi’ facendo alcuni negozi hanno messo a disposizione, vicino alla cassa, del ganci (Haker) dove e’ possibile appendere un foglietto di pre-pagato.
Le persone che necessitano il bene, possono cosi’ staccare il foglietto ed usufruirne.
Quest opzionalita’ non e’ disponibile solamente nei panettieri, ma anche in altre tipologie di negozi, come parrucchieri, ad esempio.
La ricetta di questo pane l’ho trovata sulla rivista Brot (02/2019) ed ho voluto prepararlo per casa.
Ingredienti – Brot am Haker – 1 forma
200gr farina integrale (Weizenmehl Vollkorn) 400gr farina 0 (Weisenmehl 550) 450gr acqua (tiepida) 0,5gr lievito secco (1/4 di cucchiaino) (*) 12gr di sale
Procedimento
Inserite il lievito (licoli, pasta madre o di birra) in una grossa ciotola, sforchettate con l’acqua versata sopra.
Inserite gli altri ingredienti e, aiutandovi con un cucchiaio, mescolate bene.
Coprite la ciotola e lasciatela, a temperatura ambiente, per 24 ore (*).
Nel giorno in cui decidete di cuocere il pane, prelevate il pane, dategli una forma rotonda e posizionatela in un cestino di lievitazione, con la chiusura in alto, per un’ora.
Preriscaldate il forno, a 250gradi statico.
Tagliate il pane, inseritelo per la cottura per 10 minuti.
Abbassate poi il caolore a 230gradi e proseguite per altri 35 minuti.
Fate raffreddare su una gratella prima di mangiarlo.
Note Personali
- Questo pane e’ possibile prepararlo sia con lievito madre (licoli) che con lievito di birra. Ho preferito seguire la prima opzione, inserendo 3gr di licoli.
- Dopo un’oretta ho deciso di fare un giro di pieghe S&F
- Le farine da me utilizzate
Un po’ qua … und ein bisschen dort