Finalmente Vera (il mio licoli) si e’ risvegliata.
Magari non totalmente, ma il suo sapore acido e’ passato e le sue bollicine le fanno compagnia.
Avendola rinfrescata con un quantitativo superiore (al solito), ho pensato di utilizzarne una gran parte per la preparazione di un pane (sorpresa 🙂 ), cosi’ da avere la possibilita’ di rinfrescarla piu’ spesso.
Per andare sul sicuro, ho seguito una delle tante ricette proposte da Sara Papa, nel suo libro “Tutta la bonta’ del pane“.
In questo caso mi sono lasciata trasportare con il suo “filoncino con semola di grano duro“.
Nella trascrizione che segue inseriro’ le grammature di lievito per birra, pasta madre e licoli.
Ingredienti – Filoncino con semola di grano duro –
600gr di semola rimacinata di grano duro (650gr se si usa licoli) lievito: 12gr ldb fresco / 4,8gr ldb secco / 150 di lievito madre / 100gr licoli 400gr di acqua 1 cucchiaino di miele di acacia (o malto) 10gr di sale
Procedimento
Sciogliete il lievito nell’acqua a temperatura ambiente.
Unite la farina setacciata e impastate per 3-4 minuti, quindi aggiungete il miele ed il sale e lavorate fino ad ottenere un impasto elastico ed omogeneo.
Date al pane la forna di un filoncino e trasferitelo su una teglia infarinata; con un coltello seghettato praticate sulla superficie dei tagli obliqui profondi un centimetro circa.
Coprite il pane con un canovaccio e lasciatelo lievitare fino a che non avra’ raddoppiato il proprio volume.
Cuocetelo in forno caldo per 15 minuti a 220gradi, quindi riducete la temperatura a 180gradi per altri 35 minuti.
Sfornate e lasciate raffreddare il pane su una gratella.
Note Varie e Personali
- Per questo pane utilizzate semola rimacinata di grano duro per la panificazione, non la normale semola di grano duro adatta esclusivamente per la pasta fatta in casa. Quella rimacinata ha una grana piu’ fine ed e’ piu’ indicata per la panificazione.
- Avendo optato per il licoli, e non sapendo bene quanto tempo occorresse per la lievitazione, ho deciso di mettere il filoncino formato in un contenitore. In questo caso avrei potuto passare il tutto in frigo.
- Per la preparazione di questo pane ho utilizzato della Farina Caputo Semola Rimacinata
Il risultato non e’ stato malvagio.
Forse un giro (o due) di pieghe avrebbe aiutato?
Un po’ qua … und ein bisschen dort