Pizza – Farina Nuvola – 6 ore di lievitazione

Ho acquistato la farina Caputo Nuvola durante la nostra ultima incursione alla Metro (ok, non solo, anche tante altre cose… 😉 )

Diciamo che mi sono lasciata prendere la mano, tra lei , la Pizzeria, la Semola e, a casa, avevo ancora un po’ di Cuoco.

Ancora non ho ben capito la differenza tra tutte queste, quindi sto sperimentando solamente.

Il primo test effettuato il  e’ stato quello dalla pizza, con 6 ore di lievitazione.
Tanto per dire ho sbagliato alla grande i tempi, cosi’ da saltare il pranzo ed anticipare la cena.

Solitamente non prendo spunti o note di quello che faccio, cosa estremamente importante per la panificazione (e grandi lievitati), nonche’ se si utilizza lievito Madre.

Ma veniamo al punto principale.
Ecco quanto ho seguito, prendendo le informazioni da questo sito.

Pizza – Farina Nuvola – 6 ore di lievitazione

Ingredienti – PIZZA con Farina Nuvola – 6h lievitazione – 3 persone

500 farina Caputo Nuvola
250ml acqua
2 gr lievito di birra secco
12gr sale

Procedimento

(Ore 10 – in cucina 21 gradi)
In planetaria inserite farina ed aggiungete l’acqua un poco per volta.
Dopo circa 5 minuti inserite il sale e terminate.
Aumentate la velocita’ (*) e impastate altri 5-7 minuti
{ Per un totale di 12-15 minuti da quando si ha iniziato }

Fate pieghe di rinforzo all’impasto (ho fatto delle pieghe a 3)
Pirlate (*)


Mettete in scoldella con pellicola, a temperatura ambiente, per 4 ore.

(Ore 14:50 – in cucina 21 gradi)
Trascorso il tempo, spolverate il piano con la farina, dividete l’impasto in 3 panetti (circa 280gr cadauno), fate pieghe.
Mettete della carta forno su una teglia, posizionate i panetti, e coprite con canovaccio
(Ore 15:10 – in cantina 17 gradi)
Fate lievitare ulteriormente per 2 ore a temperatura ambiente.

(Ore 16:50 – in cucina 21 gradi) per proseguire la lievitazione

Procedete con la forma, spargendo della semola sopra/sotto il panetto, allargando dal centro a fuori (qui ho ancora tanto da imparare…!)
Rimuovete la semola in eccesso, per evitare che bruci in fase di cottura
Posizionate il panetto steso sulla pala e condite con il solo pomodoro

Noi abbiamo cotto su pietra refrattaria (*)
– senza mozzarella a meta’ del forno per 5 minuti
– condite
– passate sotto il grill per 5 minuti

Cottura: 250gradi x 10 minuti parte centrale

Pizza – Farina Nuvola – 6 ore di lievitazione

Note Varie e Personali

  • Questa preparazione e’ senza olio.
  • I singoli panetti pesavano 290gr circa
    A mio avviso le quantita’ sono perfette per 3 persone.
  • Quando ho aumentato la velocita‘ della planetaria, sono arrivata ad un massimo di 2.5
  • Diciamo che l’impasto non e’ risultato liscissimo, ma un pochino appiccicoso. Ho deciso di evitare di impastare oltre.
  • La pietra refrattaria e’ stata scaldata piu’ di 1 ora prima, a 300gradi statico, posizionandola sul ripiano piu’ basso.
  • Per la cottura delle 3 pizze: ho infornato una pizza per volta, mentre la pietra era sempre nel ripiano piu’ basso, cuocendole per qualche minuto a 300gradi.
    Quando la pizza veniva estratta, entrava l’altra, cosi’ da avere anche il tempo di condirla.
    Al termine abbiamo spostato la pietra refrattaria sotto il grill (acceso ventilato a 190gradi, potenza 3), e proseguita la cottura “a vista” (tra i 3-5 minuti circa).
  • Come potete vedere i tempi erano totalmente sbagliati 🙁
    Per evitare che l’impasto andasse oltre, ho preferito far raffeddare leggermente in cantina, invece di mettere in frigorifero (e poi acclimatare).
  • Impasto. Non so, Decisamente ho sbagliato, ma non ho notato un impasto lievitato e gonfio. Nessuna bolla di aria e si e’ totalmente rilassato.

Un po’ qua … und ein bisschen dort

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