Ed anche per quest’anno abbiamo terminato.
Si, lo dico perche’ il nostro week-end sospeso non so quando verra’ effettuato. Probabilmente andra’ nel dimenticatoio, cosi’ come molte altre attivita’ o escursioni che erano state programmate.
Dopo colazione abbiamo terminato la preparazione dei nostri bagagli.
Ho saldato il conto ad Augusto che, in cambio mi ha regalato un vaso di marmellata di ciliege e Tiziana, la responsabile della sala, un sacchetto di fichi appena raccolti.
Sosta alla Coop per una spesa veloce, proprio nel vero senso della parola. Fosse stato per me avrei fatto maggiori acquisti, ma si sa, con Stephan… non si puo’ mai dire.
E poi via, verso casa.
Se per buona parte abbiamo guidato velocemente, questo non si puo’ dire una volta raggiunto il Brennero.
Qui la coda era impossibile, interminabile, da morire di noia. Anche perche’ non si sentiva nessuna stazione radio, ad eccezione di una.
Per buona parte del tempo lo abbiamo passato affiancati al pullman del Bayer di calcio, che aveva appunto giocato in Italia.
Le ore, estenuanti, sono finalmente passate e siamo arrivati a casa.
O.. casa dolce casa!!!
Un po’ qua … und ein bisschen dort
