Breve intermezzo tra il tour di ieri a Ravenna e quelli che ci aspetteranno nei prossimi giorni… i dintorni e San Marino.
Nella colazione della mattina evito di fiondarmi sopra i dolci. Non so, ma non e’ che mi ispirano particolarmente…
Cosi’ mi prepararo la mia ciotola con fiocchi di avena, yoghurt e frutta sciroppata (non e’ il massimo… ma il convento hotel passa solo questo).
In spiaggia con le letture tristi dei libri fornitimi da Roberto.
Molte volte mi domando come si possano spendere dei soldi per delle letture cosi’ tristi, nonostante gli autori siano dei cabarettisti.
A me mettono veramente una tristezza infinita, pensando a dove siamo andati a finire… quando la comicita’ puo’ essere ben altro.
Dopo la nostra pausa-pranzo, gentilmente acquistata nel supermercato, e’ scoccata la sfida calciobalilla tra Tobias e Stephan.
E meno male, almeno si alzano un attimo dalla loro sdraio e fanno qualche cosa! Non mi capacito come facciano a restare per tanto tempo sdraiati, davanti al loro cellulare, senza dover impazzire.
Per cena siamo restati all’hotel, dove era proclamata una “cena romagnola”.
Non vorrei essere cattiva ma, ad eccezion fatta per la musica locale, il cibo aveva ben poco di emiliano. Sara’ che mi ero immaginata tortellini, piadina traboccante di squaquerone e rucola, tielle ed altro ancora… per ritrovarci con della pasta e della carne alla brace.
Con tutta certezza il vino mi ha dato alla testa, cosi’ che siamo usciti a fare una breve passeggiata vicino al Polo Est, dove un’altra sagra locale veniva festeggiata.
Un po’ qua … und ein bisschen dort