Nella serie “Miss Fisher – Delitti e misteri” (Miss Fisher’s Murder Mysteries)” bisogna sembre agire velocemente per poter stare a dietro alla protagonista Phryne… anche se molto spesso non e’ assolutamente prudente.
Un brevissima sintesi della storia potete trovarla nel mio precedente post relatico alla serie Miss Fisher.
[Hugh riattacca il telefono per parlare con Dottie]
Il detective John ‘Jack’ Robinson:
Di cosa si tratta?Hugh Collins:
La signorina Fisher è andata di nuovo in vacanza, signore.Il detective John ‘Jack’ Robinson:
Eh. Qualcuno è già morto?Hugh Collins:
Solo uno finora, signore.
Queste situazioni di pericolo le conosce molto bene l’aiutante Dorothy, Dot, che le ha provate in prima persona in molti episodi della serie.
Ma non e’ la sola.
Anche i diversi aiutanti della nobildonna sono soventemente nella medesima situazione.
E se Miss Phryne si rilassa nel salone con i suoi ospiti, godendosi un superalcolico, agli altri personaggi non-nobili non rimane che ritrovarsi in cucina, intorno ad un tavolo, bevendo dell’ottima cioccolata calda.
Seguendo i suggerimenti delle immagini, anche io ho fatto lo stesso pensiero di relax, preparando un contenitore con una base di cioccolata (ricetta Fables) da mixare al latte al momento opportuno.
Ingredienti – Preparato per cioccolata calda – Dose per 8 tazze di cioccolata circa
80 gr di cacao amaro in polvere 50 gr di cioccolato fondente 20 gr di fecola di patate 15 gr di amido di mais 160 gr di zucchero a velo 2 bacelli di vaniglia
Procedimento
Una porzione per cioccolata calda equivale a 40gr di preparato e 200ml di latte.
In un pentolino inserite il latte ed il preparato.
Abbiate l’accortezza di mescolare spesso e portate a primo bollore (come se fosse un budino) cosi’ che la cioccolata risulti poi piu’ densa e cremosa, ben diversa da un normale latte-cacao.
Essendo un preparato-base e’ possibile, secondo i gusti ed i momenti, effettuare delle variazioni di gusto, come l’aggiunta di cannella, oppure un pizzico di peperoncino, o speziandola con noce moscata, zenzero, o con aromi natalizi.
Un po’ qua … und ein bisschen dort