Il Ghana (in italiano anche Gana), ufficialmente Repubblica del Ghana, è uno Stato dell’Africa occidentale con capitale Accra.
Sul suo territorio è stato realizzato il lago Volta, il più grande lago artificiale del mondo.
Il nome Ghana fu scelto per la nuova nazione in riferimento all’antico Impero del Ghana, un tempo esteso in gran parte dell’Africa occidentale. Da un punto di vista etimologico, in lingua soninke ghana significa “re guerriero” ed era il titolo concesso ai re del medievale Impero del Ghana. Geograficamente, l’Impero del Ghana si estendeva circa 800 km a nord-ovest del moderno Ghana, e comprendeva territori nella zona del fiume Senegal e ad est verso il fiume Niger, nei moderni Stati di Senegal, Mauritania e Mali.
Il Ghana ha 47 lingue locali. La lingua inglese è la lingua ufficiale del paese e predomina nel governo e negli affari, anche se la maggior parte dei ghanesi parla almeno una lingua locale.
Il riso jollof, conosciuto anche come benachin o con il nome inglese di jollof rice, è una popolare ricetta di tutta l’Africa Subsahariana.
La sua origine verrebbe dal gruppo etnico wolof, presente in Senegal e Gambia. Ma anche paesi come la Nigeria e il Ghana ne contendono la paternità.
I principali ingredienti sono: riso africano o basmati, pomodoro, concentrato di pomodoro, cipolla, peperoni rossi, aglio, erbe aromatiche (timo e altre locali) e varie spezie (noce moscata, zenzero, cumino, peperoncino), in abbondante quantità. Proprio le spezie determinano il colore finale del piatto, tipicamente assai vicino all’arancio.
Inoltre, vengono generalmente aggiunte verdure, come i piselli, carni di pollo e manzo e, soprattutto, del pesce.
Visto che avevo gia’ preparato questo riso per la Liberia, utilizzando delle cosce di pollo, questa volta ho voluto prepararlo (nuovamente) con dei gamberi.
Ingredienti – Jollof rice con gamberi
4 tazze di riso parboiled 12 once di gamberetti - pelati e privati della buccia 400 g di salsa di pomodoro olio 1 cipolla a dadini 1 cucchiaino di aglio in polvere 1 cucchiaino di zenzero in polvere 1 cucchiaino di curry in polvere 1 cucchiaino di timo 1 cucchiaino di paprika (affumicata) 1 ½ cucchiaino di sale 2 cucchiaini di brodo di pollo in polvere oppure 2 dadi da brodo ½ cucchiaino di pepe bianco macinato 2 foglie di alloro peperoncino (facoltativo) 1 carota a dadini (anche congelata) 1 tazza di piselli dolci (anche congelati)
Procedimento
Risciacquate bene i gamberi, quindi conditeli con un pizzico di sale e del pepe bianco macinato.
Mettete 2 cucchiai di olio in una pentola e scaldate a fuoco vivace.
Aggiungete i gamberetti nell’olio e cuocete su ogni lato per circa 2 minuti. Rimuovete i gamberetti dalla pentola.
Nella stessa pentola aggiungere ancora un poco di olio, e lasciatelo scaldare a fuoco vivace.
Aggiungete la cipolla tritata e rosolate fino a quando non diventa fragrante.
Aggiungete la salsa di pomodoro e soffriggetela nell’olio per circa 10 minuti, mescolando continuamente in modo che non si bruci.
Quando la salsa di pomodoro e’ quasi cotta, lavate il riso sotto acqua corrente diverse volte, per rimuovere l’amido.
Aggiungete lo zenzero in polvere, l’aglio in polvere, il curry, il timo e il peperoncino in polvere (se lo usi) alla salsa di pomodoro.
Mescolate in modo che rilascino i loro sapori.
Aggiungete il riso lavato nella pentola e mescolate, quindi aggiungere 5 tazze d’acqua.
Aggiungete le foglie di alloro, la paprika affumicata, il sale, il brodo in polvere e del pepe bianco. Mescolate tutto insieme.
(*)Coprite la pentola con un foglio di alluminio assicurandovi di avvolgerla con cura attorno agli angoli (questo aiuta a intrappolare il vapore mentre il riso cuoce). Mettete il coperchio sulla pentola e abbassate la fiamma (l’impostazione più bassa). Lasciate cuocere per 30 minuti.
Dopo 30 minuti, sbuffate il riso con una forchetta, quindi rimettete i gamberi nella pentola con le carote ed i piselli.
Mescolate tutto per amalgamare poi spegnete il fuoco.
Note Personali e Varie
- (*) anche questa volta ho utilizzato la pentola a pressione, cuocendo molto meno dei 30 minuti (come da ricetta).
Dopo il fischio ho messo al minimo ed ho calcolato 7 minuti, dovendo poi aggiungere i piselli.
Ancora una volta, purtroppo, il riso si e’ attaccato sul fondo della pentola. Poco ma e’ successo. - Per i gamberi ho utilizzato dei “tiger” che avevo nel surgelatore. Non li ho cotti subito, bensi’ alla fine, per evitare che risultassero duri.
- I piselli sono surgelati, ma non ho aggiunto le carote.
Come con qualsiasi cultura, il cibo è centrale nella vita del Ghana, indipendentemente da dove ti trovi nel mondo.
Chop bar si possono trovare in ogni angolo delle città del Ghana e anche in alcune delle principali città all’estero, come Londra e New York.
I piatti ghanesi sono tipicamente una combinazione di cibi a base di amidacei e/o granulosi, stufati e zuppe.
La preparazione della maggior parte dei piatti (in particolare quelli ghanesi) richiede molto tempo.
I principali piatti ghanesi consumati nella costa occidentale del Ghana sono
- fufu (grandi gnocchi fatti con manioca pestata e piantaggine)
- kenkey (palline di mais fermentato al vapore, avvolte in foglie di banana)
- gari (semola di manioca arrostita)
- yaka yaka (gari appiattito)
- akyeke (noto anche come atuku – piatto di tapioca umido, mangiato come gari)
- banku (palline bollite di manioca fermentata e mais).
Questi cibi ricchi di amido e granulosi sono per lo più mangiati a mani nude (solo la mano destra!). Insieme a salse piccanti, stufati e zuppe, come nkontomire (uno stufato di verdure a foglia fatto con olio di palma), zuppa di palma (zuppa a base di frutti di palma da olio ), zuppa di arachidi (zuppa di arachidi) e zuppa leggera (una zuppa leggera e pepata a base di pomodoro). Altri vengono mangiati con una salsa al pepe simile alla salsa.
Altri piatti principali che si possono trovare
- gari fotor
- kelewele – pepite speziate di piantaggine matura fritta
- rosso-rosso – piantaggine matura fritta con stufato di fagioli
- ampesi – igname bollito o piantaggine verde
- nkontomire
- riso Jollof – risotto piccante
Pesce e frutti di mare abbondano nella costa occidentale del Ghana: alla griglia, fritto o affumicato come tonno, kingfish e barracuda. Le aragoste e i gamberi sono spesso facilmente reperibili.
Enjoy your meal
Un po’ qua … und ein bisschen dort
