Non so se amiate, o meno, la zuppa di cipolle (Soupe à l’oignon ).
Noi si. Iniziamo lentamente ad amarla teneramente.. soprattutto quando ci avvolge con il suo calore e morbidezza.
Se non consideriamo il tempo per affettare tutte le cipolle, il resto della preparazione e della cottura e’ veramente un attimo, soprattutto se si utilizza la pentola a pressione.
A mio avviso, preparare la quantita’ sufficiente per il pasto e’ veramente uno spreco. Soprattutto se si vuole fare il bis e… e’ terminata.
Cuocerne poca o cuocerne tanta non cambia molto, anche perche’ una volta raffreddata e’ facilmente conservabile in frigorifero per qualche giorno, oppure in congelatore.
Nel mio libro di cucina francese, ho notato che esistono almeno 2 versioni. Quella parigina, che si avvale solo delle cipolle, e quella di Marsiglia che utilizza anche uno spicchio di aglio.
Oggi l’ho preparata cosi’, molto semplice e senza vino bianco.
Ingredienti – Zuppa di cipolle / Soupe à l’oignon – versione di Parigi
500gr cipolle 2 cucchiai di olio 1 cucchiaio abbondante di farina 1,5 litro di brodo (con dado) Inoltre pane casareccio / ciabatta / baguette emmental grattugiato pepe; sale
Procedimento
Iniziate a sbucciare le cipolle e tagliatele a fettine sottili.
Riscaldate l’olio nella pentola a pressione (senza coperchio) fino ad arrivare a farlo quasi soffriggere.
Inserite le fettine di cipolla e, dolcemente, fate imbiondire. Nel caso in cui doveste avere la necessita’, aggiungete un goccio di acqua.
Proseguite inserendo la farina (questa aiutera’ la zuppa a restringersi leggermente, donando una leggera consistenza e sofficita’).
Salate (attenzione alla quantita’, dato che aggiungerete anche il dado!) e pepate.
Mescolate ed aggiungete l’acqua fredda, tutta in una volta sola.
Mescolate ancora, coperchiate la pentola, alzate il fuoco/fiamma e portate a bollore.
Una volta che la pentola arriva a pressione ed inizia a fischiare, abbassate al minimo e calcolate 10 minuti.
Nel frattempo che la zuppa di cipolle cuocera’, affettate il pane e fatelo tostare nel forno.
Inserite il pane in ciotole singole, oppure in una zuppiera.
Quando la zuppa di cipolle sara’ cotta, fatela sfiatare naturalmente e versatela nella ciotola/zuppiera, cospargendola di emmenthaler gratuggiato.
Se potete fatela gratinare in forno, tanto da dorare la superficie e sciogliere il formaggio che creera’ una deliziosa crosticina, mentre i crostini di pane inizieranno ad assorbire il liquido.
E se poi ne volete ancora richiedendo il bis… nessun problema.
Fate solo attenzione al formaggio, rimasto sui bordi della ciotola, potrebbe bruciacchiare la fondina gia’ utilizzata 😉 (come nel nostro caso).
Non c’e’ problema, comunque, una lavata e tutto si risolve.
Non mi resta che suggerirvi di provarla e di farmi sapere.
Buon appetito!
Un po’ qua … und ein bisschen dort
