Ho pensato molto al modo di come accompagnare la ricetta del Togo, ossia con i filetti di orate grigliate.
I suggerimenti trovati erano un po’ difficili da realizzare, soprattutto per il reperimento degli ingredienti e/o per come mi sarei immaginata il risultato.
Ecco dunque che ho deciso di preparare del “Riz sauce arachide“, riso bianco in salsa di arachidi, giusto per accontentare tutti i palati di casa e per provare, allo stesso tempo, qualche cosa di diverso.
Per il riso, ho preparati un semplice riso pilaf in pentola a pressione.
Dato che la “sauce” accompagna molte preparazioni del Togo, ecco la mia versione..
Ingredienti per 4 persone – salsa di arachidi per il riso in bianco
4 cucchiai di pasta di arachidi 1 cucchiaio di olio di arachidi 1 barattolo piccolo di pomodori schiacciati 1 spicchio d'aglio 1 cipolla 1 peperoncino rosso (facoltativo) 1 dado da brodo 2 bicchieri d'acqua sale Pepe
Procedimento
Pelate la cipolla e l’aglio e affettateli molto finemente.
In una casseruola antiaderente unta d’olio, rosolate delicatamente la cipolla, l’aglio ed i pomodori per 5 minuti, mescolando di tanto in tanto.
Bagnate con i bicchieri d’acqua e di dado, coprite con un coperchio e portate a ebollizione il composto.
Quindi aggiungete la pasta di arachidi, mescolate energicamente e cuocete a fuoco lento per 15 minuti in modo che la preparazione si riduca e si addensi gradualmente.
Condite con sale, pepe e peperoncino (facoltativo), mescolate e assaggiate per correggere il gusto se necessario.
La salsa è finita, servitela subito con patate dolci al vapore o riso bianco.
Note Personali
Essendo questa salsa molto calorica di per se’ ecco alcuni consigli per tentare di ridurre le calorie:
- Ridurre la quantità di riso e la quantità di salsa per persona.
- Non aggiungete olio durante la preparazione della salsa poiché verrà aggiunto, ce ne sara’ abbastanza con la crema di noccioline.
- Per ridurre ulteriormente il grasso, e’ possibile rimuovere con un mestolo l’olio che galleggia sulla superficie della salsa nella pentola prima di servirla.
- Per i pomodori ho aperto una lattina gia’ aromatizzata (per pizza), quindi poi non ho aggiunto il dado nell’acqua, evitando di insaporire ulteriormente.
- Le mie quantita’ si sono ridotte a meno della meta’, immaginando che Tobias non avrebbe mai assaggiato. Come infatti e’ successo.
Bon appétit
Un po’ qua … und ein bisschen dort