La destinazione di questa gita e’ stata decisa da Stephan: Passau / Passavia.
La sveglia alla mattina e’ suonata presto, ma noi siamo usciti non certo all’alba…
Durante il tragitto abbiamo incontrato questo reattore nucleare, l’Isar 2, a circa 14km da Landshut.
Non sapevo che in Germania ce ne fossero ancora attivi, e non sapevo neppure di averne uno cosi’ vicino a casa!
Ad ogni modo, dovrebbe essere dismesso verso il 2022.
Passau/Passavia e’ conosciuta anche come Dreiflüssestadt, ossia la città dei tre fiumi, a causa della confluenza nel Danubio di Inn e Ilz.
Il centro storico si divide in tre parti: l’Altstadt sulla penisola fra Inn e Danubio, l’Innstadt sulla riva destra dell’Inn e l’Ilzstadt fra Ilz e Danubio.
La città è dominata dall’alto di una collina dalla Veste Oberhaus.
Si tratta dell’antica fortezza del XIII secolo che fu più volte rimaneggiata, ampliata ed abbellita e fu anche sede dei vescovi principi; oggi ospita un museo di storia, folclore ed arte con opere di Rubens, Raffaello, Rembrandt ed altri.
Ed proprio qui e’ stato l’inizio del nostro tour della citta’.
Veste Oberhaus è una fortezza fondata nel 1219 e, per la maggior parte del suo tempo, fu la roccaforte del vescovo di Passau, in Germania.
Attualmente è sede di un museo, un ostello della gioventù e un ristorante, nonché di un teatro all’aperto risalente al 1934.
La fortezza fu costruita nel 1219 da Ulrich II, il primo principe vescovo di Passau, nella posizione di una cappella precedentemente esistente dedicata a San Giorgio.
L’intenzione era di esprimere la forza militare del vescovato e di sostenere lo status di vescovo come elettore del Sacro Romano Impero, concesso nel 1217, e anche di proteggere sia i nemici esterni che le minacce interne come quei cittadini di Passau che desideravano acquisire lo status indipendente di una città imperiale libera.
La Veste Oberhaus, offre una buona vista del Dreiflüsseeck (angolo dei tre fiumi), della confluenza dell’Inn, del Danubio e di Ilz; i diversi colori dei tre fiumi sono chiaramente visibili da questo punto.
L’Oberhausmuseum comprende il museo della città di Passau, una galleria d’arte, collezioni che raccontano la storia della Baviera orientale, della Boemia e dell’Austria, un museo antincendio e una collezione di porcellane.
La cappella del castello è dedicata a San Giorgio ( Georgskapelle ) e la sua struttura risale alla prima fase del complesso del castello nel 13 ° secolo.
Si ritiene che esistesse in una forma precedente prima dell’inizio della costruzione e servì come omonimo per Georgsberg e Georgsburg, poiché il Veste Oberhaus era noto fino al 14 ° secolo.
Oggi, nel cortile interno sul lato sud del Veste Oberhaus, è direttamente collegato all’edificio principesco e ad est alla tromba delle scale costruita a metà del XVI secolo.
L’interno della cappella colpisce per la profonda volta a crociera, decorata con affreschi gotici risalenti a 600 anni fa. Oltre al Cristo Salvatore e vari santi patroni, viene mostrato un ciclo di affreschi dedicato al santo patrono Georg, basato sulla versione leggendaria del Reinbot di Durne del 1240.
Oggi la fortezza ospita anche un ristorante, una piattaforma panoramica sulla cosiddetta Torre di osservazione risalente al XVIII secolo, un osservatorio e un ostello della gioventù nel cosiddetto Palazzo del Generale risalente al 1597.
Ridiscendendo con l’auto, siamo arrivati a Passau centro, Ilzstadt.
Dopo aver trovato parcheggio in un centro commerciale, abbiamo iniziato il nostro giro di esplorazione a piedi.
Per prima cosa abbiamo visitato il Duomo, ossia la chiesa di Santo Stefano, in pieno stile barocco.
Sul sito dell’attuale cattedrale, si possono rintracciare cinque diversi livelli di chiese episcopali.
La prima venne eretta verso il 450 dalla comunità cristiana di san Severino. Dopo la definitiva conversioni dei Bavari, avvenuta verso il VII secolo, vi venne fondata una chiesa dedicata a santo Stefano. L’edificio eretto verso il 720, si presentava come una basilica carolingia a tre navate. Nel 739 la chiesa venne elevata a cattedrale della nuova diocesi rifondata da san Bonifacio. Tuttavia questa costruzione andò distrutta durante i due assedi di Passavia del 977 o 978, da parte dell’imperatore Ottone II di Sassonia.
Già nel 1467 esisteva un organo posto nella crociera.
Distrutto dall’incendio del 1622, venne ricostruito nel 1688 dall’organaro Leopold Freundt, con circa 28 registri, e posto sulla galleria della contro-facciata. Nel 1715 il salisburghese Johann Ignaz Egedacher realizzò altri due organi per i pilastri laterali del coro. Come l’organo principale sembrasse non essere sufficiente, Egedacher costruì, nel 1731, un nuovo organo nella galleria occidentale.
Contemporaneamente lo scultore cittadino Joseph Matthias Götz realizzava la magnifica cassa d’organo barocca. Nel 1858 gli organi dei pilastri vennero traslati nei balconi laterali occidentali.
Oggi questo organo e’ ilpiu’ grande nelle cattedrali al mondo.
Attualmente conta ben 17.774 canne e 233 registri, che vengono azionati da cinque consolles poste nella navata.
Sembra che, ogni giorno alle 12, è possibile ascoltare un breve concerto suonato con questo organo.
Come si vede dalle foto, l’interno del Duomo e’ tutto un tripudio di stucchi, affreschi, putti e colonne.
Peccato non esserci una guida, cosi’ da poter apprezzare al meglio questo luogo.
Ed eccoci alla Chiesa parrocchiale di San Paolo (Stadtpfarrkirche St. Paul)
La prima chiesa fu costruita intorno al 1050 d.C. Paolo consacrato. Dopo essere stato distrutto da incendi nel 1512 e nel 1662, l’attuale edificio fu costruito nel 1678.
Al Paulusbogen, la porta nord del centro storico, una scala aperta conduce alla chiesa a torre singola, che è strutturata in crema e rosa. Il costruttore è Carlo Antonio Carlone.
Dal 1950 circa la torre è stata la seconda torre più alta di Passau solo dopo la cattedrale.
All’interno gli altari neri placcati in oro e il pulpito equamente colorato si stagliano contro le pareti chiare.
Il grande altare maggiore – datato intorno al 1700 – reca un dipinto di Franz Werner Tamm, che mostra la decapitazione dell’apostolo Paolo.
Gli altari laterali e il pulpito furono realizzati tra il 1678 e il 1689.
Il dipinto “Lamentation of Christ (1689)” fu creato da Johann Michael Rottmayr.
Nonostante anche questa Chiesa sia in stile barocco tedesco, il contrasto con il Duomo (e la sua opulenza) e’ decisamente forte.
Ebbene si, la giornata calda e durante la settimana ha fatto si che i turisti in circolazione fossero pochi.
Come detto, la citta’ di Passau e’ situata alla confluenza di tre fiumi.
Questo e’ il livello dell’acqua massimo, raggiunto il 3 giugno 2012!
Abbiamo comunque fatto a tempo a prendere il piccolo battello per un veloce giro turistico, di 45 minuti, sui fiumi, soprattutto perche’ eravamo abbastanza stanchi di scarpinare sotto il sole 😉
La gita sul fiume ( Donauschifffahrt Wurm & Noe’) permette di vedere le citta’ ed i panorami da un’altra angolazione, e scoprire viste interessanti.
Come la foto sopra riportata: si tratta di un albergo, ma si nota il profilo di una persona che dorme
Una volta a terra, abbiamo proseguito nuovamente il giro, arrivando al Comune vecchio / Altes Rathaus.
L’Altes Rathaus di Passau è l’edificio principale della città, non solo per la sua posizione centrale ma anche per l’importanza storica e culturale che riveste. L’edificio è stato costruito in stile veneziano e risale al 1405.
È dotato di una torre alta 38 metri e le varie sale sono accessibili tramite una scala gotica risalente al 1446.
Di ritorno verso la macchina, siamo passati attraverso la zona “artistica“.
Una via colorata originale che mette sicuramente allegria.
Ai lati della strada, decisamente pedonale, si trovano piccole botteghe artistiche.
A questo punto, non ci resta che proseguire verso le montagne e la pensione prescelta per la notte.
Per Informazioni
Veste Oberhaus
Oberhaus 125
94034 Passau
Duomo
Domplatz
94032 Passau, Baviera
Un po’ qua … und ein bischen dort