Da Francoforte siamo partiti alla volta di .. Parigi in TGV!
Il viaggio e’ stato decisamente comodo e, in alcuni tratti, anche veloce con punte superiori ai 300km/h.
Per questa settimana parigina non ho assolutamente consigli sul “dove dormire” e neppure sul dove “pranzare/cenare”, se non piccoli locali provati.
Siamo stati gentilmente ospitati a casa di MarieChristine, una ex-collega che ci ha sempre invitato da lei e, dopo anni, finalmente abbiamo incontrato.
Abitando lei a Sud di Parigi, abbiamo optato per acquistare immediatamente il settimanale dei mezzi pubblici (Passe Navigo), cosi’ da poterci muovere indisturbati su tutta la tratta interna ed esterna (RER compresa).
Il Pass Navigo Découverte è un titolo di viaggio personale grazie al quale è possibile utilizzare tutti i mezzi pubblici della capitale francese che consiste in una tessera dotata di un microchip elettronico sulla quale è possibile caricare un abbonamento settimanale o mensile.
Su un lato della tessera Pass Navigo Découverte, che ha una validità di 10 anni dalla data di emissione, i titolari devono applicare una propria foto tessera ( formato 25x30mm) in quanto si tratta di una tessera nominativa non cedibile a terzi.
E’ acquistabile da tutti, visitatori inclusi.
In effetti, oltre ai biglietti o ai carnet di biglietti (Paris Visite) che si vendono, esistono anche dei Pass (Paris City Pass) abbinabili agli ingressi di mostre ed altri luoghi di attrazioni con i mezzi di trasporto.
A mio avviso e’ meglio valutare prima che cosa si ha intenzione di fare e di vedere… oppure affidarsi al caso, come abbiamo fatto alla fine noi (un piano di visite era stato stilato prima della partenza, poi si e’ dimostrato non fattibile a causa dei tempi di attesa).
Solitamente questi Pass (Paris City Pass) sono molto convenienti, ma le code per accedere agli ingressi sono a dir poco stratosferiche (e qui potrebbe essere utile il “pass salta coda“) , probabilmente perche’ noi eravamo in visita ad agosto, ma non penso che possa esistere una “bassa” stagione a Parigi.
Un’altra importante informazione da dare/avere, e’ quella di non buttare via il biglietto appena utilizzato.
Questo in moltissime stazioni viene riletto anche in uscita!
Sebbene stravolti, siamo arrivati a Marcoussis, dove abbiamo soggiornato…
mangiato… e riposato !
Per cena ci ha subito preparato una favolosa faraona al Sidro, accompagnata da mele caramellate, cotta un’oretta in pentola a pressione.
Non ho fatto subito delle foto, mi pareva brutto, ma era davvero deliziosa.
Tanto che anche Tobias se la e’ mangiata tutta!
Sicuramente da riprovare a fare a casa!
Un po’ qua … und ein bisschen dort
