Weetabix al cioccolato

Dopo lungo tempo di silenzio, rieccomi con una piacevole scoperta, ottima per la colazione, ma anche per un spuntino…

Si tratta dei cereali Weetabix al cioccolato!

Weetabix al cioccolato

Quando li ho visti al supermercato, ero piuttosto scettica.
Soprattutto perche’, quelli “normali”, non e’ che mi piacciano poi cosi’ tanto.

Ma questi…. decisamente SI!

La confezioni acquistata l’ho divisa con il Nonno quando ci era venuto a trovare a Pasqua, e spero veramente che anche lui abbia avuto la fortuna, come me, di mangiarli.
Soprattutto seguendo il suggerimento di inserire nella ciotola anche una banana.
Insomma, a mio parere sono veramente una leccornia!

Al momento, pare, non siano disponibili ancora in Italia.
Peccato (per voi!!)

Qui di seguito potete trovare anche la foto dei valori nutrizionali.

Weetabix al cioccolato

che, per chi segue la dieta WeitWatchers vecchia (ossia la ProPoints), corrisponde a 2 PP circa per singola formella.


Ecco una veloce recensione riguardanti i Weetabix, copiata dal sito di “Albanesi

Le formelle Weetabix Original sono formelle di frumento integrale (quindi non adatte ai celiaci) che possono essere utilizzate da sole nel latte oppure con un velo di marmellata o di polvere di cacao. Sono arricchite di vitamine del gruppo B (soprattutto acido folico) e di ferro, ben 12 mg (ferro solfato) che in bocca si sentono, soprattutto nei palati più fini.

Altro indubbio vantaggio è la pezzatura a formella che semplifica molto il conteggio delle calorie totali, evitando eccessi di chi non è abituato a “pesare a occhio”: ogni formella di 18 g apporta 64 kcal.
Rispetto ai biscotti, sono decisamente ipocaloriche, ma francamente poco appetibili, per cui hanno senso solo in latte o yoghurt, meno in tè o caffè.

Se consumate con marmellata o con un velo di cacao probabilmente danno il meglio di sé, tanto da poter essere considerae una delle pochissime merendine veramente salutistiche


Onestamente non le ho mai provate con la marmellata.

E voi?
Cosa mi dite a tal proposito?

Un po’ qua … und ein bisschen dort

Print Friendly, PDF & Email

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *