Durante queste vacanze dalla scuola, ho voluto fare un po’ di ordine negli armadi.
Diciamo che questa sarebbe stata la mia intenzione, ma mi sono arenata immediatamente quando ho trovato la scatola contenente i “Window Color”.
Volevo eliminare i colori inutilizzabili e secchi ma, alla fine, mi sono ritrovata ad acquistarne di nuovi.
Il mio “primo” capolavoro per quest’anno e’ quello che potete vedere qui di seguito, un Cubo di Rubik che si sta sciogliendo, riprendendo un po’ il disegno dell’ultima maglietta regatala a Tobias per Natale, data la sua passione per questi “cubi” (e non solo).
La maggior parte dei colori utilizzati non sono molto usabili in quanto abbastanza secchi, compreso il “collo” della bottiglietta.
Per ovviare all’inconveniente ho usato uno stuzzicadenti.
Avevo pensato ad un pennellino, ma non so quanto potrebbe essere conveniente il pulirlo e se il colore permane, o meno.
A questo punto, sono poi passata alla seconda passione – temporanea ?? – del ragazzo: Minecraft.
E cosi’ ho colorato il suo Avatar.
So benissimo che potrebbe farseli da solo questi disegni, e magari verrebbero anche meglio, ma lo faccio per rilassarmi un poco e non pensare troppo.
Inoltre mi diverto anche 🙂
Ma cosa sono questi “Window Color“?
Non sono altro che colori apposta, liquidi, per trasformare un oggetto, rinnovandolo 🙂
Basta stendere uno o più strati di Window Color e lasciare asciugare bene: il liquido diventerà un materiale trasparente ed elastico, che si potra’ attaccare e staccare, su vetri e su tutte le superfici lisce.
Personalmente disegno prima il mio soggetto su di una cartelletta trasparente, cosi’ che posso vedere il disegno originale e copiarlo.
Per il bordo del nuovo disegno, si usa un colore apposta per contorni, che ne permette la rimozione
Questa tecnica del window color è facile e divertente, non vi resta che provare anche voi!
Tips: solitamente i disegni si staccano facilmente.
Se non dovesse succedere, per i supporti freddi dovete riscaldare la parte. Per quelli caldi dovete raffreddare.
Nel mio caso, il vetro era molto freddo ed ho riscaldato la parte del disegno che volevo rimuovere – usando un fon acceso e puntandoglielo contro.
Un po’ qua … und ein bisschen dort