“4 e quattr’otto” di Paoletta Sersante

So molto bene di essere a dieta, o almeno di tentare anche se, spesso, inutilmente..

Ma quando ci sono certe ricette che impazzano.. beh, per me e’ difficile resistere alla tentazione di provare a cucinarle.

No, non mi riferisco ad intingoli particolari, a panna o chissa’ che cosa, ma all’odierno tormentone della brioche “4 e quattr’otto”, di Paoletta Sersante (la ricetta ed il link lo potete trovare qui).

Quindi niente di piu’ semplice e salutare per iniziare bene la giornata, con una fettina spalmata di marmellata.

Questo lievitato e’ stato fatto, rifatto e strafatto in tutte le forme ed in tutte le maniere, che spaziano dal dolce al salato (basta infatti diminuire la quantita’ dello zucchero inserito): dalla normale forma a “plumcake” all’intreccio, dalle singole porzioni all’aggiunta di cioccolato o altro.

“4 e quattr’otto” di Paoletta Sersante

Ad ogni modo, per farcilitarmi la vita, ho seguito la ricetta alla lettera ed ho usato il lievito di birra (invece di Vera, il mio licoli, che e’ attualmente in ANCORA fase dormiente..), per la farina ho usato una 505 (con 12% di proteine)

Il risultato non e’ stato pessimo, ma e’ risultata una forma ESAGERATA, come si puo’ vedere dalla foto.
Mentre cuoceva nel forno temevamo anche che strabordasse…

Non sono assolutamente abituata ad usare il lievito di birra (LDB), sia per quanto riguarda la manipolazione dell’impasto e della sua consistenza,che la velocita’ di crescita.
Magari e’ normale tutto questa crescita e la sua velocita’, ma noi ci siamo veramente impressionati.

Quando l’ho preparata, il Nonno era con noi e, al momento della sua partenza, gli ho dato una generosa porzione.

Ecco la trascrizione della ricetta originale

Ingredienti per 1065 gr di impasto

- 550 farina w330 o caputo rossa w280
   In alternativa farina di forza tra W280 e W330
- 2 uova GRANDI (ma se ne usano solo 100 gr x l'impasto)
- 200 gr latte
- 100 gr di burro di cui 50 gr fuso con raschiatura di vaniglia
- 8 gr sale
- 80 gr zucchero
- 25 gr ldb (se ne vuoi usare 12 gr raddoppia i tempi di lievitazione, tranne l'ultima che va controllata)
- poca panna o latte per la spennellatura

 Procedimento

Scalda sul fuoco o al microonde il latte col baccello raschiato e 50 gr di burro con la raschiatura della vaniglia.

Prepara il resto degli ingredienti.

Batti 2 uova e prelevane 100 gr. Il resto conservalo in frigo per la spennellatura finale.
Inserisci nella mdp o nella ciotola dell’impastatrice il latte tiepido (ATTENZIONE CHE NON SIA CALDO!) e le uova sbattute dove avrai aggiunto lo zucchero.

Sbriciola il lievito.

Fai partire il programma impasto o accendi l’impastatrice e mescola non oltre 3 o 4 secondi.
Quindi, SUBITO, aggiungi tutta la farina un po’ alla volta ma senza soste.

Impasta con la foglia o nella mdp fino a quando l’impasto inizia a legare, poi aggiungi il sale.
Poi il burro spatolato un fiocco alla volta di seguito, infine il burro fuso un cucchiaino alla volta ma sempre di seguito.

Termina il programma impasto o incorda con la foglia.
Arrotonda e fai riposare 20′.

Poi fai le pieghe di forza, le 2 di Adriano, QUESTE ( http://profumodilievito.blogspot.co.uk/2007/10/le-pieghe.html ) e fai riposare ancora 20′.
Forma le brioche, sono preferibili pezzature grandi.
Fai delle sfere ben tese che porrai negli stampi unti o imburrati.

Stampo da plumcake 20×10 cm circa 400 gr di impasto
Stampo da plumcake 25×10 circa 550-600 gr di impasto
Stampo da plumcake 30×10 circa 900 gr di impasto

Fai lievitare fino al raddoppio, da 1,30 a 2 ore circa.

Inforna a 165° per le pezzature da 400-450 gr. Cottura 25-30′.
Inforna a 160°per le pezzature da 550-600 gr. Cottura 35-38′
Inforna a 155° per le pezzature da 900-950 gr. Cottura 50-60′

Si conserva benissimo per qualche giorno sigillata in un sacchetto per alimenti
Se ne avanza.

“4 e quattr’otto” di Paoletta Sersante

Un po’ qua … und ein bisschen dort

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