Dopo tanti anni finalmente sono ritornata al Wildpark di Poing, a soli 20 minuti di macchina da casa, con Tobias.
A suo tempo ero andata con Stephan e Tobias piccolo.
Nonostante fosse il 23 agosto, il parco era decisamente affollato.
Subito appena entrati, abbiamo fatto una sosta per mangiucchiare qualche cosa, prima di intrapprendere il nostro percorso.
SI, avendo il parco cosi’ vicino ce la siamo presa con comodo per arrivarci!
Il posto e’ bello come allora.
Rilassante, anche fresco.
I sentieri ben segnati, se non fosse pe la maleducazione di alcuni ospiti…
Il parco e’ ancora uguale.
Non ho trovato grosse differenze da allora se non nell’ampliamento del parcheggio esterno e dell’area attrezzata per i giochi e lo svago dei ragazzini.
Anche gli animali sono cresciuti numericamente, quindi e’ un fattore decisamente positivo.
Per quanto riguarda lo spazio-bimbi-gioco, se prima perdevi di vista la tua prole solo per un attimo, riuscivi a trovarli abbastanza facilmente.
Ora e’ un incubo, anche perche’ l’area e’ veramente vasta e le possibilita’ per arrampicarsi innumerevoli
Gli animali sembrano essere ancora tutti li’, proprio come allora.
Anche lo spettacolo dei rapaci pare non essere stato sostituito nel tempo, nonostante ci siano nuovi esemplari a farne parte.
E per finire, prima di tornare a casa, una ulteriore sosta per acquistare del miele locale.
Che ci addolcira’ le fredde serate invernali, mischiato a del buon latte.
Un po’ qua … und ein bisschen dort