Se si hanno delle piante, bisogna curare anche loro.
Come sapete non ho il pollice verde, ma ci tento ugualmente.
Qui si puo’ notare la “piccola” Dracena Marginata che necessita di un travaso e di un nuovo spazio
Eccola risistemata nel suo nuovo ambiente.
Al momento pare stia bene essere anche felice nel suo nuovo vasetto.
Molte persone non conoscono i benefici di avere piante per casa.
Nel caso della Dracena (o “tronchetto della felicita’) ha la proprieta’ di assorbire l’anidride carbonica emettendo ossigeno fresco e depurando quindi l’aria.
Ha inoltre la facolta’ di controllare l’umidita’
Come molte piante da appartamente, riescono a “rimuovere” benzene (fumo di sigarette), formaldeide (lacche e vernici), toluene (nei solventi), xilene (nei solventi).
Inoltre fa compagnia, colore, distende lo sguardo e diminuisce lo stress.
Le cure da apportare sono semplici ed alla portata di tutti.
Perche’ non provare a tenerne una?
La pianta di Dracaena è una pianta d’appartamento che appartiene alla famiglia delle Asparagaceae ed è nativa del Sud Africa.
Possiede foglie corte, morbide e flessuose, di colore verde scuro lucido.
Predilige zone luminose ma non a contatto diretto con i raggi solari.
Le annaffiature devono essere abbondanti nel periodo vegetativo.
Alla fine degli anni ’80, la NASA effettuò una ricerca per comprendere quali fossero le piante maggiormente utili, al fine di rendere il più puro possibile l’ambiente interno alle stazioni spaziali. Secondo una lista compilata dall’ente spaziale americano, questa pianta risulta in grado di migliorare la qualità dell’aria che respiriamo e limitare l’inquinamento domestico. Filtra molti agenti inquinanti tra cui la formaldeide, presente nei tappeti e nei mobili, il tricloroetilene e lo xilene.
Un po’ qua … und ein bisschen dort