In previsione di qualche ora trascorsa in spiaggia, sono andata ad acquistare un costume da bagno.
Piu’ che altro perche’ i precedenti avevano oramai tutti gli elastici bruciati 🙁
Dopo essermi vista nello specchio del camerino, quindi in versione totale-globale-integrale, mi sarei messa a piangere.
E’ stata una visione a dir poco shockante per me.
Figuriamoci per gli altri cosa potrebbe essere (non che me ne freghi molto, ma un po’ di decenza e di amor proprio ancora sono in me).
Sta di fatto che da qualche giorno sto cercando di bere liquidi, almeno nel tentativo di drenare e rigenerare un po’ la pelle.
Ma proprio non che la faccio ad ingerire acqua, con o senza bollicine.
Ho quindi re-istituito il mio bicchierone di Zoomania (750ml) con il succo di aronia, oramai quasi terminato.
Il fatto di avere la “cannuccia” a disposizione facilita notevolmente rispetto al bicchiere o alla bottiglia.
Basta muovere il collo e subito si riesce a fare una grossa sorsata.
Inoltre anche le avvertenze lo suggeriscono “Das Fluessige muss ins Durstige”, ossia “Il liquido deve essere bevuto”.
Magari per la sera mi ci vorrebbe una tisanina drenante..
So che oramai e’ tardi per recuperare il tempo perso, ma tentiamo di salvare il salvabile.
Per quanto poco e’ possibile
Un po’ qua … und ein bisschen dort
