Peccato.
Dopo il mio trasloco a Patatolandia, mi sentivo persa (come mi sento tutt’ora nello stesso stato) in quanto le innumerevoli riviste erano/sono scritte in questa scrittura alquanto “barbara”.
Poi ho trovato la rivista “Cucina di Stagione” e da allora ne sono rimasta abbonata per diverse ragioni: finalmente una rivista di cucina in italiano a prezzo abbastanza abbordabile (considerando anche la spedizione), il lato “cartaceo”, il piacere di ricevere posta e la loro precisione svizzera nella consegna.
Al posto di “Cucina di Stagione” ci sara’ un nuovo giornale, dato in omaggio direttamente nei negozi Migros agli iscritti di questa catena di supermercati, facendo cosi’ migrare gli utenti al nuovo Club culinario di Migusto.
E’ stato creato e rivisto anche il nuovo sito Internet – disponibile anche in lingua italiana – ma che non amo particolarmente: nella ricerca mi disperdo (come in tutte le ricerche, in effetti..), non posso lasciare matite o piegare gli angoli delle pagine sulle possibili ricette che vorrei provare (so che esistono i Bookmarks ma, parliamoci chiaro, NON sono la stessa cosa).
Per non parlare poi del fatto che non puoi facilmente metterlo in borsa e leggerlo mentre aspetti il dottore (il mio povero Asy non ce la fa a reggere a tutte ‘ste videate stragrandi).
Spero si ricredano a breve, ridando la possibilita’ di abbonamento anche agli “stranieri”.
Magari, nel frattempo, riesco a scovare qualche altra rivista, non troppo costosa…
Chissa’, ma per il momento accontentiamoci di questo..
Un po’ qua … und ein bisschen dort