Questo gelato lo avevo preparato quest’estate, i gusti di allora erano fiordilatte e cioccolato (cacao amaro).
Avendo acquistato 500ml di panna da montare fresca per voler fare dei biscotti, ed avendo disperso nella mia mente QUALI biscotti dovevano essere preparati, ecco che ho deciso di fare il gelato: come sapete non amo buttare via le cose, tanto meno il cibo.
Come “riciclo” mi e’ sembrato perfetto.
La ricetta che ho seguito e’ stata quella _base_ dei Fables, senza l’aggiunta delle uova (quindi niente “crema”).
La mantecatura e’ stata un po’ difficoltosa, in quanto non ricordavo la velocita’ da utilizzare (il MINIMO) cosi’ aumentavo e diminuivo a piacere, ma e’ venuta ugualmente.
Il gusto, poi, e’ tutto un’altra cosa comparandolo a quelli confezionati (ed alcune volte anche a quelli freschi, dove aggiungono acqua che si cristallizza risultado “croccante”).
Abbiamo iniziato la produzione nostrana con il Fiordilatte.
La “base comune” e’ servita anche per il “cannella” (siamo sotto feste natalizie) e “cacao amaro e cannella”, ma sono a riposo in frigo, in attesa che la ciotola del Ken sia refrigerata sufficientemene da poter essere utilizzata.
Questi sono i consigli che vorrei dare:
- la pala deve girare al minimo (almeno 45minuti)
- tutti gli ingredienti devono essere freddi (quindi anche la crema o la base che viene preparata prima)
- tutti gli attrezzi (ciotola e contenitore poi da riporre in frigo) devono essere freddi
- la ciotola deve avere il liquido ghiacciato, quindi significa in freezer per almeno 24 ore
- come addensante ho usato farina di semi di carrube (insapore) ma che si puo’ usare in cucina anche per addensare zuppe, creme, salse (io la uso per la salsa dell’arrosto)
- il latte era intero ( 3,5 / 3,8 di grasso)
- latte in polvere e destrosio/glucosio (non ho ancora capito bene il vero utilizzo di questi 2 ingredienti) ma ora sono presenti in cucina.
A dire il vero, non avendo trovato immediatamente il destrosio/glucosio ho inserito uno sciroppo di zucchero liquido – acquistato al supermercato – e non bene identificato
Quello che mi chiedo e’ la seguente cosa:
se volessi usare degli sciroppi gia’ in commercio (fragola, lampone, etc..) come dovrei regolarmi con le proporzioni rispetto agli altri ingredienti zuccherini?
A breve (considerando i miei tempi domestici) vorrei continuare e tentare la produzione di gelati anche con “latte diversi” o dei sorbetti.
Vediamo!
Con queste premesse, il risultato:
Un po’ qua … und ein bisschen dort