Avevo iniziato a descrivere parte del pensiero tedesco e del lato “braccino corto”.
Come anticipato, in Internet ci sono molte applicazioni e siti dove e’ possibile risparmiare e guadagnare qualche cosa.
Personalmente ho trovato questa apps “ shpock ” molto utile e che fa al mio caso ( basta un click, una descrizione ed un prezzo ) ed il gioco e’ fatto.
Il lato apps si basa soprattutto sulla localizzazione (GPS) della persona, cosi’ da evidenziare e modificare/notificare velocemente le varie “offerte” di vendita.
La uso da diverso tempo e, portando con me Asy in vacanza, ho potuto constatare che e’ grandemente utilizzata in Francia ed in Turchia.
Non molto in Italia, purtroppo (non so se adesso qualche cosa sta cambiando).
Per i viaggi-condivisione delle spese di trasporto, c’e’ sempre Blablacar.
Mai utilizzato in prima persona, ma almeno qui mi sembra relativamente affidabile (forse un po’ meno le persone che “prenotano” e poi non si presentano).
Avevo trovato anche un sito “svuota-frigorifero“.
Ossia, se te ne devi andare in ferie, o se hai aperto una scatola di biscotti notando, in seguito, che non ti piacciono, puoi sempre scrivere il prodotto e verrai contattato da chi ne ha bisogno, lo vuole o e’ disposto a prenderlo.
Per la spesa la situazione non mi sembra molto rosea.
Non ho ancora trovato niente simile ad un GAS (fatta eccezione per la mozzarella di bufala).
Alcuni italiani si stanno organizzando per trasporti di cibo nostrano, ma non so ancora i prezzi.
Anche il KM0 non ho visto che ha preso piede.
Si, si puo’ andare nelle diverse fattorie che vendono prodotti, ma non ne ho visto il vero risparmio, o il prezzo conveniente.
Il “fatidico” Groupon esiste anche qui.
In effetti ci abbiamo tentato una volta, con uno pseudo-acquisto per una cena al ristorante.
Non penso di averne mai parlato.. cosi’ questa “avventura” sara’ soggetta ad un altro mio post 🙂
Comodi tutti questi sistemi.
Voi li utilizzate?
Ne conoscete altri?
Un po’ qua … und ein bisschen dort
