Il lato positivo di un trasloco e’ che, finalmente, possiedi un posto dove vivere (che puo’ essere tuo, in affitto o altro).
Il lato positivo di un trasloco e’ che, finalmente, inizi a sballare scatoloni che ti trascinavi da molti anni (nel mio caso, anche per 4 anni e passa. Tenendo presente che ho ancora qualche cosa dal nonno…).
Il lato positivo di un trasloco e’ che, finalmente, potresti aver trovato “un posto per ogni cosa, ogni cosa al suo posto” (come diceva mia nonna)
Il lato positivo di un trasloco e’ che, finalmente, non hai piu’ troppo caos in giro (fatte alcune eccezioni, vedi noi 😉 )
Il lato positivo di un trasloco e’ che, finalmente, ritrovi cio’ che cercavi da anni e che non sapevi dove diavolo lo avevi messo.
E cosi’, seguendo questo ultimo punto, ho ritrovato tantissime oggetti (i guerrieri di terracotta, cartoline, libri, vestiti, gingilli vari) che non sapevo neppure piu’ di avere.
Tra questi “Cuochi si diventa” di Allan Bay.
Dopo tanto tempo, ho avuto piacere a rileggerlo ancora.
Ci sono tanti piccoli accorgimenti che possono aiutare in cucina, oppure salvarti da immensi disastri (soprattutto quando ci sono ospiti presenti).
Non direi indispensabile, ma utile.
Una buona lettura non guasta mai.
Un po’ qua … und ein bisschen dort