So benissimo di vivere a Patatolandia da 4 anni.
E nonostante tutto non riesca ancora ad esprimermi nella loro lingua.
Ma questo, a quanto pare, non e’ un ostacolo, almeno per alcune cose.
Tanto e’ vero che mi sono iscritta ad un corso di pesce e, a breve, partecipero’ ad un altro.
Il tutto e’ stato tenuto nella pescheria del mio paese dove il proprietario, nonche’ gestore, ha fatto l’insegnante ed il cuoco.
Sapendo del mio arrivo, mi ha fatto trovare anche una sua amica italiana che lo ha aiutato e traduceva per me.
La serata e’ trascorsa in maniera molto piacevole, con parte di spiegazione/descrizione dei pesci utilizzati di volta in volta, e della loro cottura davanti a noi.
Poi serviti in un ambiente gentile e cordiale.
Tanto e’ vero che ho voluto riproporre immediatemante il dessert (seguira’ un post) ma, per le altre portate, necessitero’ di un pubblico piu’
Il negozio ha sempre pesce freschissimo, qualche pezzetto di carne (ma non una vasta scelta) ma di ottima qualita’.
Il proprietario ti mette veramente a tuo agio e, in caso di dubbio, ti spiega come poter utilizzare al meglio il pesce acquistato, oppure ti dirotta su pesci meno costosi ma con cui e’ possibile fare le stess preparazioni.
Di fronte al grosso banco pesce, c’e’ una zona ospiti coni suoi 6 tavoli.
Di fronte c’e’ la zone cucina, dove Thomas prepara direttamente dei piatti caldi da assaporare (a seconda dei prodotti trovati o dell’ispirazione quotidiana).
Un po’ qua … und ein bisschen dort