Ed anche io sono entrata in questo circolo vizioso di preparare biscottini, soprattutto per/nel il periodo dell’Avvento.
Ma non solo!!
Ogni tanto (SPESSO) mi piace deliziarmi/ci con qualche piccola dolcezza, sapete, non guasta mai.
Girando per la rete, ho trovato qualche ricetta che ho voluto immediatamente provare… ma i links mi sono sfuggiti, vogliate perdonarmi…
La prima volta ho tentato con questa:
Ricetta da Coquinaria: Pasticcini alle spezie di Silvietta
Ingredienti per 60 pezzi:
120 gr. di burro, 120 gr. di zucchero a velo setacciato, la scorza grattugiata di un limone, 1 uovo, 250 gr. di farina, un pizzico di sale, 2 cucchiaini di zenzero in polvere.
Procedimento
Lavorate il burro con lo zucchero e la scorza di limone, finchè diventano cremosi.
Poi unite l’uovo.
Aggiungete la farina, il sale e lo zenzero e amalgamate con un cucchiaio di legno.
Mettete l’impasto nella siringa e sparate i biscottini su delle placche da forno imburrate.
Infornate per 12-15 minuti a 190.
VARIANTI: Guarnite con canditi o frutta secca prima di infornare.
Sostituite lo zenzero con la stessa quantità di spezie miste.
Sostituite la scorza di limone con scorza d’arancia.
Dopo aver unito l’uovo, aggiungete 60 Gr. di cioccolato fondente sciolto e raffreddato (si possono anche inserire nella siringa un rotolo bianco e uno al cioccolato per fare dei biscottini bicolori).
La ricetta che al momento mi ha soddisfatto di piu’, per gusto e “manipolazione” dell’impasto, e’ stata la “Pasta frolla montata di Babette“
Ingredienti
167 gr. di burro 267 gr. di farina (in teoria 167 di farina 00 e 100 di manitoba) 83 gr. di zucchero a velo 1 uovo 1/2 bustina di vanillina 1/2 pizzico di sale
Procedimento
Montate il burro (temperatura ambiente) fino a farlo diventare spumoso, poi aggiungete lo zucchero e montate ancora.
Aggiungete l’uovo e continuate a montare con le fruste.
Fatelo assorbire ed aggiungete la farina.
I biscotti devono restare bianchi, non devono colorire, pena il sapore di bruciato (170° , circa 12-15 minuti – controllare a vista)
Appena sfornati sembrano morbidi, ma appena si raffreddano (pochi minuti) si induriscono.
Ad ogni modo, mi dovro’ esercitare maggiormente, per cercare la giusta consistenza dell’impasto, non troppo fluido (altrimenti creo tante “pozzanghere” sulla teglia) e non troppo solido
Un po’ qua … und ein bisschen dort