Quando avevo frequentato il mio corso di “come cucinare la carne” in Italia, la maestra Adriana ci aveva insegnato che, in cucina, non si butta via nulla..
Tutto, in qualche modo, viene riutilizzato.
E cosi’ ho fatto.
Partendo, comunque, dal presupposto che non amo buttare via il cibo, e tanto meno il pane, mi sono ritrovata con una grossa quantita’ di rimasugli di pane.
Che fare?
Polpette?
In questo modo non avrei mai finito!
Knodeln? Vabbe’, si, ma ho ancora da terminare quelli in scatola (come il pure’ ;)).
E cosi’ ho pensato alla torta.
Non so bene le quantita, dato che ho fatto ad occhio, ma ecco il procedimento:
Ingredienti
pane raffermo amaretti latte un pizzico di sale 1 uovo zucchero cacao amaro in polvere marsala uvetta sultanina, lavata 1 bustina di vaniglia noci sgusciate
Procedimento
Lasciate ammollare il pane nel latte per un bel po’ (nel mio caso tutta la notte)
Spappolatelo con le mani e aggiungete gli altri ingredienti: sale, uovo, zucchero, amaretti, uvetta, marsala.
Mescolate bene.
Versate il composto in una tortiera con carta da forno bagnata e ben strizzata (tanto per evitare ulteriore burro/grasso) e cospargete di pezzetti di noci.
Infornate nel forno già caldo a 180°-190°C e lasciate cuocere per ca. 1h 30.
Devo ammettere che, almeno con questa, mi sono riscattata dalla “ciambella allo zenzero”!
Un po’ qui … und ein bisschen dort