Dopo 3 settimane di permanenza a Monaco, siamo tornati a casa.
Il “piccolo” si e’ comportato egregiamente bene, dormendo per buona parte del viaggio e permettendoci di proseguire senza soste… “piccolo che dorme, non disturbare”.
Qui (“Going back to Italy”) lo potete vedere nella sua posa da “piccolo folletto”, mentre facevamo rifornimenti in Austria ( ancora molto piu’ conveniente che da noi, da ambo le parti ).
La mattina seguente ho aperto il freezer per scongelare parte delle mie provviste di sugo ma.. orrore!
Una puzza tremenda, diciamolo pure, di cadavere, usciva dal reparto freddo: il termostato si era rotto.
Rimboccandomi le maniche e con una molletta sul naso, ho buttato via tutto, lavando a piu’ riprese l’interno ed i contenitori di vetro (i pochi di plastica hanno preso il volo anche loro).
Fortuna che ho l’abitudine di usare la pellicola prima di tappare il contenitore del cibo (buona abitudine)!
Cosi’ non mi e’ restato che contattare la pizzeria piu’ vicina con consegna a domicilio 😉
Ammettiamolo, non mi e’ dispiaciuto affatto, dopo quella tedesca, ci stava proprio bene una sana pizza italiana.
Ed ora?
Pochi surgelati, in attesa di sviluppi futuri e sul mio futuro!
Staremo a vedere.
Un po’ qua … und ein bischen dort