Legumex

Ne avete mai sentito parlare di LEGUMEX?

Io sono caduta dal pero quando l’ho visto in tv.
Non sapevo neppure dell’esistenza di un simile utensile per la cucina.

Magari “legumex” esiste anche in Italia, ma ha un nome diverso.

Ma andiamo con ordine…

Ero pacificamente intenta con la poppata pre-notturna e guardavo la tv a casa a Patatolandia (ma tanto non capisco ancora cosa dicono e nel corso di tedesco sono una frana…).

La trasmissione narrava di una famiglia che aveva voluto preparare un pranzo SENZA utilizzare i moderni piccoli elettrici di supporto: niente mixer, coltello elettrico, tritacarne, etc..
Tantomeno volevano usare alimenti confezionati, come dado, burro.
Oppure altri utensili di cucina considerati “moderni” bensi’ tutto cio’ che era disponibile anni addietro, cucinando sul fuoco a legna e disponendo le pietanze in ciotole di legno.

Per ogni passaggio “critico”, dove oggigiorno si fa largo (?) uso di un utensile per facilitare una determinata operazione, c’era un piccolo stacchetto pubblicitario – anch’esso ben datato – che “elogiava” un particolare attrezzo agli inizi della sua comparsa in aiuto alle massaie (dadi, lavastoviglie, forno, etc..)

Ed ecco il fatidico LEGUMEX, per rimuovere la pelle di patate, carote ed altre verdure.

Questo famigerato apparecchio ha le sembianze di un normale asciuga insalata, lo si immerge nell’acqua e si gira la manovella.
All’interno del suo coperchio ci sono delle lame che, facendole muovere e ruotare, sbucciano automaticamente la verdura posta nel cestello.

Cercando su Internet, ho trovato:

  • la sua vendita – con  foto reale – la potete trovare cercando su Ebay
  • ulteriori informazioni trovate, lo citano come

Two years later, after perfecting the new device, Mantelet adopted the more evocative “Legumex” (a combination of the French “légume” or vegetable, and “expansion”) brand name.

 

Un po’ qua … und ein bischen dort

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2 Replies to “Legumex”

  1. Trovato fra le cose di mia mamma e ho vaghi ricordi del suo utilizzo da bambino, mi mamma lo aveva comunque “archiviato” era in un armadio di cose vecchie.

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