Anno Nuovo… Biscotti vecchi.
Ebbene si,
ho preparato gli stessi biscotti degli anni precedenti, tentando di svecchiarli leggermente, soprattutto alleggerendoli con le calorie e lo zucchero inserito.
L’unica novita’ e’ data dalla frolla
Il risultato?
Stiamo decisamente migliorando.
Non sono piu’ cosi’ dolci e stucchevoli, probabilmente posso fare ancora un poco meglio 🙂
Questi i primi sacchetti e pacchette preparati per essere regalati 🙂
Per il procedimento dei biscotti vi demando ai vecchi post.
Qui ho inserito solamente le modifiche effettuate.
Ingredienti – Elisenlebkuchen
200 gr di farina di mandorle / macinate / intere con buccia 200 gr di nocciole / macinate / nocciole intere buccia 300 gr di canditi misti a cubetti (cedro e arancia) 2 bustine di Lebkuchen Gewürz (*) ½ cucchiaino di lievito per dolci ¼ cucchiaino di sale 80 gr di zucchero di canna <<<<===== diminuito !! 85 gr di miele 4 uova grandi ...
Procedimento … qui il link
Ingredienti – Nussecken – 1 teglia
Primo Impasto 500 farina 1/2 cucchiaino di lievito in polvere 220 zucchero <<<<===== diminuito !! 220 burro 3 uovo scorza di arancio Secondo impasto 230 burro <<<<===== diminuito !! 220 zucchero <<<<===== diminuito !! 600 nocciole / mandorle macinate 4 bustine zucchero vanillinato 8 cucchiai acqua (a seconda della necessita') Marmellata: mela cotogna / albicocche (opzionale)
Procedimento a questo link
Anche questo anno, ho variato la ricetta di Oma, che mixava tutti gli ingredienti a freddo, preferendo inserirli in padella, cosi’ da tostare leggermente la frutta secca per esaltarne il sapore.
Ingredienti – Biscotti al Cocco / Kokosmakrones
200 g. farina di cocco (cocco rape') 150 g. zucchero a velo <<<<===== diminuito !! 3 albumi 1 pizzico di sale / succo di limone aroma di mandorle / vaniglia / vanillina / zeste di agrumi (opzionale) ostie (opzionale)
Procedimento
Note Personali
- Il bianco d’uovo resta piu’ stabile se si utilizza del succo di limone, al posto del classico pizzico di sale.
- Lo zucchero, quest’anno, e’ stato modificato in “a velo”
Ingredienti – Frolla con soli tuorli – circa 1kg di frolla (new entry)
Farina 00 500 g Burro 250 g Zucchero a velo 150 g Uova (circa 2 medie) 110 g
Procedimento
Metodo classico <<<=== questa
Avrete bisogno di burro morbido, ma ancora plastico, quindi lasciatelo a temperatura ambiente il tempo necessario a raggiungere la giusta consistenza.
A questo punto iniziate la preparazione: tagliate il burro a cubetti e versatelo in una ciotola. Aggiungete lo zucchero a velo e lavorate il composto con le mani 2 o con una frusta sino ad ottenere una crema.
Unite poi le uova 3.
Mescolate bene e non preoccupatevi se il composto non risulta troppo omogeneo.
A questo punto versate la farina tutta in una volta e impastate con le mani, possibilmente fredde.
Non appena la farina sarà stata assorbita trasferite il composto su un piano e impastate molto velocemente sino a che non risulterà omogeneo.
È importante non lavorare troppo l’impasto per evitare la formazione della maglia glutinica, necessaria per impasti elastici ma sconsigliata in impasti che devono risultare friabili come la frolla.
Altra cosa molto importante è quella di non scaldare l’impasto, essendoci il burro potreste avere problemi poi in cottura.
Ora potete formare un panetto e avvolgerlo nella pellicola.
Potete conservare la pasta frolla così in frigorifero per almeno un’ora prima di utilizzarla.
Metodo sabbiato
Per preparare la pasta frolla con il metodo sabbiato invece è necessario che il burro sia ben freddo. Versate la farina in una ciotola, aggiungete il burro a cubetti e impastate principalmente con i polpastrelli.
Dovrete ottenere un composto sbriciolato, appunto sabbiato.
Questa tecnica serve a rendere la farina impermeabile, in modo da non sviluppare la maglia glutinica durante la lavorazione. A questo punto unite le uova e impastate ancora.
In ultimo aggiungete lo zucchero a velo e continuate ad impastare prima in ciotola e poi sul piano, sino ad ottenere un panetto omogeneo.
È importante non lavorare troppo l’impasto per evitare la formazione della maglia glutinica, necessaria per impasti elastici ma sconsigliata in impasti che devono risultare friabili come la frolla. Altra cosa molto importante è quella di non scaldare l’impasto, essendoci il burro potreste avere problemi poi in cottura.
Ora potete formare un panetto e avvolgerlo nella pellicola.
Potete conservare la pasta frolla così in frigorifero per almeno un’ora prima di utilizzarla.
Cottura
La temperatura ideale è quella di 170°.
Consigliamo di cuocere la frolla sempre fredda.
I tempi di cottura variano:
- biscotti ci vorranno circa 20 minuti
- crostata da 40 a 60 minuti, dipende dalla quantità e dal tipo di ripieno.
- Per la cottura in bianco potete cuocere il guscio con dei pesetti per circa 20 minuti + 10 minuti senza pesi.
Conservazione
La pasta frolla si può conservare in frigorifero per 3-4 giorni.
In alternativa si può congelare per 1 mese al massimo.
Prima di iniziare…
- Per ottenere una frolla più friabile potete utilizzare solo tuorli. Se l’impasto non si compatta bene potete aggiungere un po’ di burro.
- Lo zucchero a velo conferisce una consistenza fine; quello semolato invece donerà un effetto più rustico all’impasto cotto, ancor più accentuato se usate lo zucchero di canna.
- Si può aggiungere anche un po’ di miele (con queste dosi basteranno 10-20 g): la frolla acquisterà un bel colorito dorato.
- Aggiungendo un pizzico di lievito per dolci otterrete una frolla più morbida.
Come aromatizzare…
Si può utilizzare la scorza grattugiata di arancia, o di limone.
Oppure, potete aggiungere i semi di una bacca di vaniglia o altre spezie dolci, come la cannella. O ancora aggiungere dello zenzero grattugiato o della noce moscata per biscotti più speziati.
Se la frolla si sbriciola?
Potete riprenderla aggiungendo un pizzico di burro o di uova, a seconda di quello che manca di più nella ricetta.
Come sostituire il burro?
Al posto del burro potete usare la stessa dose di strutto o di margarina.
Con queste dosi potrete preparare:
- crostata da 22 cm, con le losanghe.
- un guscio di frolla potete usare anche uno stampo da 24 cm.
- biscotti di pasta frolla
Un po’ qua … und ein bisschen dort