Fortuna che la preparazione di questo pane era definito “semplice”.
Decisamente sono io una frana, che non riesce bene ad interpretare la sua preparazione.
Con molta probabilita’ ho decisamente nessuna esperienza (diretta) nella panificazione di pane (e di pizze) quindi… non mi resta che andare a buon senso.
Peccato che, spesso, fallisca anche lui 🙁
Dovro’ assolutamente cercare qualche video/corso online. Ma una cosa e’ vedere il risultato, un’altra e’ tastare con mano.
Ad ogni modo, per la preparazione di questo pane, e’ necessario avere del pane secco.
Ottimo sistema, quindi, per evitare gli scarti e quel che resta del pane, riutilizzandolo.
Non vi nascondo che ho visto anche che molti panettieri fanno lo stesso. Perche’ buttare cio’ che e’ buono e riutilizzabile?
Ma veniamo alla ricetta, presa e tradotta dalla rivista “Brot” numero 05/2018.
Nelle Note Personali.. quanto ho fatto io
Ingredienti – Aroma Mix – 1 forma
Preimpasto 100 g di pane raffermo (tostato, macinato) (*) 200gr acqua (bollente) 12 grammi di sale Impasto principale preimpasto 500 g farina 0 (550 in germania) 300 g acqua (fredda) 18 g lievito fresco di birra
Procedimento
Preimpasto
Versate l’acqua bollente sul pane raffermo ed il sale.
Mescolate con un cucchiaio e mettete in frigo per 40 minuti a raffreddare. (*)
Per l’impasto principale
Mettete tutti gli ingredienti nella ciotola e impastate per 5 minuti a bassa velocità, quindi impastate per circa 10 minuti a velocità maggiore finché l’impasto non si stacca dalla ciotola della planetaria. (*)
Lasciate a temperatura ambiente per 50 minuti, eseguite una “piega in ciotola” dopo 25 minuti.
Pirlate l’impasto ed infine mettetelo in un cestino per la lievitazione, per 30 minuti
Cuocete in pentola di ghisa preriscaldata a 250gradi, abbassate a 230gradi per 45 minuti in totale.
Fate raffreddare su una graticola
Note Personali
- Naturalmente ho visto solo ora… comunque il pane non lo ho tostato e neppure macinato. L’ho semplicemente spezzettato.
- Una volta mescolato il pane-sale con l’acqua, ho messo il contenitore, coperto, in frigorifero per tutta la notte.
- Il mio impasto si e’ staccato dalla ciotola correttamente dopo circa 12 minuti, ma era ancora appiccicoso. Ho lasciato riposare per 10 minuti, poi ho impastato nuovamente per circa 8 minuti, ma la situazione non e’ cambiata.
L’ho lasciato stare, procedendo con il giro di pieghe in ciotola, dopo 30 minuti. - Per la cottura, avvenuta in pentola di ghisa:
ho riscaldato il forno (modalita’ statica a 240gradi), con pentola e coperchio al suo interno.
Una volta spostato il pane (aiutandomi con della carta forno e lasciandola nella pentola, ho cotto a:
240gradi per 10 minuti
230gradi per 10 minuti (e rimosso il coperchio)
220gradi per 20 minuti
180gradi per 15 minuti (ventilato) - Se tutto procede correttamente, il pane si potrebbe preparare in 3ore.
Un po’ qua … und ein bisschen dort