Sempre in questo periodo no, ho provato a fare qualche preparazione dolce, giusto per tentare di entrare nell’atmosfera, e mood, natalizio.
Onestamente non ci sono proprio riuscita… ma questo e’ tutto un altro discorso personale.
Essendo Tobias un mangiatore accanito di gallette di riso, ho provato a prepararle, io, cambiandogli veste e tentando per un approccio piu’ “natalizio”.
Ingredienti – Gallette di riso “natalizie”
gallette di riso marmellata di frutti rossi (*) copertura al cioccolato (*) smarties bretzel (salatini)
Procedimento
Su ogni galletta di riso
ho spalmato un piccolissimo strato di marmellata di frutti rossi.
Scaldate la glassa/copertura al cioccolato e fatene uno strato.
Appoggiate gli smarties come occhietti e naso, ed il salatino a mo’ di corna di renna.
Ed ecco il risultato 🙂
Note Personali
- Nonostante il velo invisibile di marmellata, Tobias se ne e’ accorto. Se non lo gradite, potete aggiungere del burro di noccioline, oppure nulla. Dipende dai vostri gusti personali.
- Quando la ho provata, non mi ha dato nessun fastidio questo sapore asprigno, che ben si unisce al cioccolato.
- La copertura di cioccolato era fondente. Strano, ma preferisce quella al latte… a mio avviso si e’ assuefatto dalle gallette ricoperte ed in vendita/
Ma non e’ tutto…
Mi sono poi fatta prendere nuovamente la mano, per creare dell’altro Fudge, finito rigorosamente in congelatore.
Ingredienti – Fudge caramelloso
1 lattina di latte condensato 1 cucchiaino di olio di cocco caramelle 400gr di cioccolato
Procedimento
In una pentolina antiaderente (e con il fondo pesante), fate sciogliere il cioccolato spezzettato, con il latte condensato ed il burro di cocco, lentamente, sino a creare una massa resistente.
Nel frattempo prendete e spezzettate le caramelle.
Rimuovete il pentolino dal fuoco, inserite le caramelle, facendo attenzione a mescolare bene e velocemente.
Inserite il composto in una teglia, ricoperta di carta forno e fate raffreddare.
Tagliate il vostro fudge caramelloso e conservate in frigorifero per qualche settimana.
Oppure congelate.
Un po’ qua … und ein bisschen dort