Ci siamo svegliati con la voglia di fare una nuova e sana colazione, ripetendo l’esperienza del giorno precedente.
Cosi’ il buffet dell’Hotel ci ha, ancora una volta, nuovamente e pienamente soddisfatti.
Ma ora, ancora una volta, ci troviamo in Stazione… partendo da qui
ed arrivando a Brema (il treno era in ritardo, ma nonostante la non prenotazione dei posti, ci siamo comodamente seduti).
Questo e’ stato grazie anche all’orario di partenza che abbiamo scelto 🙂
Dopo aver preso il tram e scarpinato un po’ trascinando il bagaglio, siamo finalmente arrivati al luogo dove avevo prenotato per dormire alcune notti: in barca , presso Klabauterbett
Ebbene si, abbiamo deciso di fare questa esperienza dormendo in una cabina di barca (naturalmente ormeggiata!).
Di sicuro non e’ come essere in una stanza di albergo, qui gli spazi sono limitati, bisogna convivere con gli altri ospiti e (con-)dividere parti comuni… come ad esempio il singolo bagno, la singola stanza della doccia… o le tazze della colazione (che potrebbero non essere state neppure sciacquate dal precedente utilizzatore).
Ad ogni modo non abbiamo avuto nessun problema.
Meno male che sono stata abbastanza preveggente e non avevamo portato la valigia bensi’ dei trolley. Cosi’ facendo questi sono passati comodamente dalla botola alla nostra cabina, posta al di sotto del ponte principale.
Wlan perfetta, cosi’ come l’ordine e la pulizia su tutta la barca.
I proprietari? Gentili, riservati ma presenti (in caso di necessita’).
E da questa foto potete vedere l’ingresso nella nostra cabina..
Mentre qui lo spazio a noi disponibile. Sembra piccolo, ma vi assicuro che era ben organizzato!
Per salire e scendere in cabina si usava la scaletta 🙂
Come scritto precedentemente, si poteva usufruire di spazi comuni, come questo tavolo.
Oppure leggere uno dei tanti libri (nautici e navali in prevalenza..) a disposizione. Ma non solo, anche guide di Brema
Il cucinino-ino-ino.. sempre in misura
Dopo una breve sosta per ambientarci, rieccoci in partenza alla scoperta di una nuova citta’.
Personalmente e’ quella che piu’ mi e’ piaciuta e colpita in modo favorevole: non troppo grossa e vivibile
Finalmente eccoci in centro, nella Altstadt, giusto per un giro “veloce” e per gustarci un poco questa nuova citta’.
La fontana del Cavallo fu costruita intorno al 1900.
La sua particolarità e’ che almeno 58 di queste “fontanelle per persone, cavalli, cani e uccelli” furono prodotte dall’Aerzener Maschinenfabrik.
Questa copia è stata riparata nel 1960 con il sostegno dell’Associazione dei cittadini Ostertor.
Mentre dal 1974 furono allestite diverse repliche di questo tipo di fontana
La Chiesa di Nostra Signora si trova a nord-ovest della piazza del mercato di Brema presso il Nostra Signora Churchyard.
Dopo la cattedrale, è la chiesa più antica della città ed è stata la prima chiesa parrocchiale al di fuori del distretto della cattedrale, e quindi anche la chiesa del consiglio. È stato un edificio storico dal 1973
Nel documento fondante della Stephanikirche del 1139, l’attuale Liebfrauenkirche è menzionata come “Marktkirche St. Veit”. In una lettera papale del 1220 viene quindi chiamata “Sancta Maria Bremensis”. Come altrove, Santa Maria fu chiamata “Madonna”. Di conseguenza, la chiesa evangelica di oggi è chiamata Chiesa della Madonna.
La piazza intorno all’edificio è ufficialmente chiamata Unser-Lieben-Frauen-Kirchhof e colloquialmente Liebfrauenkirchhof.
Dall’805 in poi, Willerich, il secondo vescovo di Brema, non solo fece ricostruire la chiesa del vescovo di Brema nelle guerre sassoni, ma – in legno – altre due chiese. Uno era San Wilhadi, la cappella per il suo predecessore. L’altro non è descritto in modo più dettagliato, ma è per lo più equiparato alla successiva Chiesa di San Vito.
La Fontana sopra fotografata, e’ una scultura di Hermann Hahn
L’oggetto raffigurato è un monumento culturale protetto nella città anseatica libera di Brema
Purtroppo, per me, il centro e’ pieno di magnifici edifici e, devo ammettere, faccio un po’ di fatica nell’identificarli.
Gustiamoci solo le foto, allora.
Per Informazioni
Klabauterbett
Auf dem Dreieck 5a
28197 Bremen
Un po’ qua … und ein bisschen dort