Dall’ultima volta che ho aggiornato “personalmente” il mio blog, ne sono successe di cose…
In effetti, al momento, sta andando avanti ad inerzia, con la pubblicazioni di notizie un po’ datate, foto estive e ricette primaverili 😉
Per molti versi e’ colpa mia, che mi sto impigrendo, ho tante idee, ma poco tempo per scriverle, cosi’ quando ci tento sono volate vie.
Per altri la Telekom tedesca non aiuta affatto, mettendoci del suo!
Ma veniamo un po’ con ordine, magari in seguito sviluppero’ qualche “tema” 😉
Poco dopo la meta’ di ottobre ci hanno consegnato le chiavi di casa.
Velocissimi come il fulmine, non abbiamo aspettato molto prima di traslocare, anche perche’ qui a Patatolandia, prima di riconsegnare un appartamente in affitto, bisogna renderlo “rivivibile”.
Non che lo avessimo proprio conciato da buttare via, ma bisognava ridipingerlo e, nel nostro caso (da contratto stipulato) anche rifare il parquet (per questo ultimo punto, vorrei non ricordare il calvario avuto..).
E’ stata poi la volta del Telefono.
Ai primi di ottobre abbiamo chiesto il trasloco della linea, che e’ avvenuto effettivamente in pochi giorni.
Peccato che NON abbiamo assolutamente nessun cavo, predisposizione o aggeggio nella casa nuova.
Bisogna aspettare che Sua Eminenza Telekom ci faccia l’immenso favore di venire a casa nostra per installare quanto necessario.
E questo si spera, incrociando le dita, avvenga a meta’ DICEMBRE!
Quindi: niente telefono e niente internet.
Senza contare che, nonostante ora ci abitiamo in questo castello, ci sono ancora dei piccoli lavori da far completare ai diversi operai.
Tra cui il palquet, che’ e’ segnato esattamente sotto il letto.
Cosi’ da piu’ di un mese dormiamo sul materasse e Tobias, nonostante abbia una sua stanza immensa tutta per lui, ci vuole stare vicino e, di conseguenza, e’ “a terra” anche lui.
Poi mettiamoci dell’altro.
A fine agosto abbiamo anche cambiato ufficio.
Se prima eravamo a 15 minuti di macchina, andando piano per evitare ulteriori multe per eccesso di velocita’ (ne ho totalizzate ben 4 solo io, con la macchina di Stephan 😉 ), ora bisogna arrivare oltre il Centro.
Con uno spreco di tempo immane, che va dalle 2,5-3 ore solo di strada (A+R) con i mezzi. Per me, prendere l’auto ed arrivare qui, e’ assolutamente impraticabile: mi arrabbierei subito per il traffico e non avrei assolutamente la pazienza di sopportare tutto questo tragitto, a mio avviso sprecato.
Ohh.. come si stava bene a lavorare da casa…!
Tobias continua con la scuola (asilo), anche se quasi sempre continua la lotta per mandarlo.
E cosi’, tra orari e corse alla metropolitana, lo lasciamo un po’ di piu’ rispetto al nostro solito orario.
In fin dei conti non e’ abbandonato, ma gioca con i compagni ed amici, arrivando a casa disperatamente stanco e da restare tramortito per un bel po’.
Peccato, pero’, che in questa situazione diventi ingestibile e non trattabile
Questo, in veramente BREVE, i fatti rilevanti fino ad ora.
Un po’ qua … und ein bisschen dort