Sono passati tanti giorni da quando siamo rientrati a casa, dopo una vacanza al caldo.
Quando siamo partiti a Patatolandia pioveva e faceva freddo.
Non sembrava neppure la fine di maggio/inizio giugno, bensi’ un normale mese autunnale (con tendenza all’inverno).
La scelta (Djerba – Tunisia) e’ stata dettata dal clima caldo, dal volo aereo non troppo distante, dal mare e dalla sabbia.
Nonche’ dal prezzo.
MA noi eravamo al mare, a sollazzarci nel CALDO tepore tunisino, a non fare molto (praticamente il NULLA), senza il pensiero di dover preparare da mangiare o quant’altro (questo e’ il mio chiodo fisso, non certo e’ un pensiero per gli altri componenti della famiglia).
Semplicemente il dolce far nulla, esteso ed espanso a ben 10 giorni!.
In pratica … ‘na pacchia ell’ennesima potenza.
Da quando siamo tornati non ho avuto neppure un momento di tregua per aggiornare il Blog, per sistemare le cose portate via, per capire dove mi trovassi e che altro bisognava fare.
Come ricordo che la vacanza sia effettivamente stata fatta, e non un sogno, ho soltanto ancora addosso il braccialetto, simbolo dell’ ‘all inclusive’.
Quando lo riguardo mi viene in mente che, oramai, e’ tutto finito, e sto vivendo il presente.
Beh, certo, in attesa di un altro futuro. Magari spassoso, caldo e simile?
Qui alcune immagini del nostro meraviglioso posto.
Qui una breve carrellata.
Non voglio infiere ulteriormente contro di me, quindi prendero’ a caso giusto qualche immagine.
Un po’ qua … und ein bisschen dort