Il farro dicoccum (Triticum dicoccum) è una varietà di frumento o Triticum, un cereale minore molto antico, ancora oggi utilizzato in cucina per preparare insalate estive, zuppe, pasta e prodotti da forno.
Il farro dicoccum noto anche come emmer, farro medio o comunemente anche solo farro, è un cereale della famiglia delle Poace ed e’ una delle tre specie del genere Triticum .
Le prime menzioni di questo cereale si ritrovano nella Mesopotamia del terzo millennio, ed in seguito anche nella Bibbia.
Non mi resta che aprire il sacchetto e … provare a utilizzarlo 🙂
La ricetta seguita e’ stata presa da Brot, rivista del 30-1-2019

Ingredienti – Sommer-Emmer – 1 pagnotta
Preimpasto 300gr di semola - Hartweizengriess (*) 200gr di acqua ghiacciata (*) 0,1gr di lievito fresco Autolisi 300gr di farina di farro integrale (Emmer) // farro dicocco 220gr di acqua tiepida Impasto principale Preimpasto Autolisi 12gr di sale
Procedimento
Preimpasto
Impastate a mano gli ingredienti del preimpasto e lasciate maturare a temperatura ambiente per 14-18 ore.
Autolisi
Mescolate la farina con l’acqua e lasciate gonfiare per 60 minuti
Impasto principale
Impastate i due pre-impasti con il sale per 4 minuti a velocita’ lenta.
Coprite l’impasto e lasciatelo riposare a temperatura ambiente per 2 ore, effettuando delle pieghe ogni 30 minuti.
Date all’impasto una forma (rotonda) e mettetelo in un cestino di lievitazione infarinato, con chiusura in alto, e coprite per 1 ora.
Capovolgete l’impasto dal cestino di lievitazione (chiusura in basso).
Effettuate dei tagli trasversali.
Mettetelo in forno ben caldo a 250gradi con vapore.
Dopo 10 minuti abbassate la temperatura a 230gradi e proseguite la cottura per ulteriori 15 minuti.
Note Personali
- Nel preimpasto l’acqua inserita era a temperatura ambiente
- Non ho utilizzato solamente “Hartweizengriess” ma un mix di farine di semola che avevo in dispensa. Cosi’ composto:
187gr di Hartweizengriess
50gr di semola rimacinata
46gr di farina Pan (per arepa)
16gr di Weichweizengriess - Comparando il risultato ottenuto con l’immagine, direi che sono ben diversi.
Nel mio l’interno e’ compatto, tipico di una forma di pane di campagna, mentre nell’illustrazione sarebbe dovuto essere bucoso. - Non so se sia dovuto alle modifiche, ma non e’ esploso assolutamente in cottura, risultando compatto ma buono
Un po’ qua … und ein bisschen dort



