Pane bianco superveloce – in giornata

La necessita’ di avere del pane in casa mi ha spinto a cercare una ricetta veloce, da fare in giornata.

Il mio licoli si sta riprendendo abbastanza velocemente e sto ancora pensando a quanto (inteso come quantita’) dovrei tenerne semppre a disposizione.

La ricetta che segue e’ quella che ho seguito in parte, fatta eccezione per le pieghe di cui mi sono decisamente scordata… se non all’ultimo momento, quando ne ho effettuata solamente una.

Pane in giornata

IngredientiPane bianco superveloce – in giornata – 1 pagnotta

400 g di farina di grano tenero tipo 550 o W700 (*)
280 g di acqua
20 g di burro a temperatura ambiente (si può omettere ma lo ho inserito)
6 g di lievito fresco (o meno dando piu' tempo di maturazione)
Da 8 a 10 g di sale (a seconda del gusto)
20 g di acqua di bassinage (riserva)

Procedimento

Impastate tutti gli ingredienti tranne il sale, il burro e l’acqua (di riserva) per 8 minuti al livello 1 nella planetaria, per poi 4-6 minuti al livello 2.

Inserite il sale ed il burro morbido negli gli ultimi 4-6 minuti (*).
Se necessario aggiungete goccia a goccia l’acqua di riserva tenuta da parte (basinage), nel caso in cui l’impasto non sia ancora elastico e potrebbe essere ancora troppo duro.
Fermatevi se l’impasto diventa troppo morbido.

L’impasto deve superare il window test e quindi essere facilmente estensibile.

Mettete la massa in una teglia/ciotola leggermente oliata.

Lasciate maturare 3 ore a 21-22° – temperatura ambiente (se fa piu’ freddo, la maturazione dell’impasto impieghera’ piu’ tempo).
Ad ogni 30, 60, 90 minuti praticate delle pieghe S&F

L’impasto risultante deve avere bolle d’aria ed essere raddoppiato.

Dopo che l’impasto è stato fermentato, rovescitelo su una superficie leggermente infarinata.

Date un pugno deciso, cosi’ da rimuovere l’aria e distribuirla al suo interno (il pane non avra’ fori d’aria troppo grandi).
Se si dediderano “buchi”, non effettuare questa operazione (degassazione)

Date la forma all’impasto (allungato o rotondo), a seconda del cestino da lievitazione in vostro possesso.
Inseritelo nel cestino di lievitazione, con la chiusura rivolta verso l’alto.
Coprite il cestello di fermentazione con un canovaccio.
Lasciate maturare per circa 1 ora, questo aumentera’ nuovamente di dimensione di circa il 50-60%.

Cottura in pentola (dutchoven)

Dopo circa 15 minuti da quando inizia la fase di lievitazione, accendete il forno statico e con al suo interno la pentola in ghisa, a 250°.

Dopo circa 1 ora di lievitazione, rovesciate l’impasto su un foglio di carta da forno.
Utilizzando un coltello seghettato o un coltello da pane, eseguite un taglio diagonale nel senso della lunghezza profondo circa 0,75 cm su 1/3 di un lato.
Oppure effettuate i tagli che piu’ preferite.

Infornate a 250° per 20 minuti con il coperchio della pentola di ghisa, chiuso.

Scoperchiate e continuate la cottura a 200° per 30 minuti.

Lasciare raffreddare su una griglia per almeno un’oretta, prima di tagliare.

Note Personali

  • La farina da me utlizzata e’ stata un mix, al 50%, di farina gialla e di farina 550
  • Il burro inserito, anche se poco, non era molto morbido.
  • Non ho perso l’incordatura, ma l’impasto risultava comunque appiccioso e non passava il window test.
    Ho cosi’ spento la planetaria per una ventina di minuti, riprendendo in seguito.

Nonostante la mancanza di pieghe, il risultato e’ stato veramente ottimo.
Leggero come una piuma

Un po’ qua … und ein bisschen dort

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