Pane arabo / Khubz.

Per accompagnare il “Petto di pollo “shawarma” style” ho acceso il forno, nonostante le elevate temperature esterne, per preparare e cuocere il “Khubz“, il pane arabo.

La preparazione di questo pane arabo non e’ stata assolutamente complicata ed in rete si trovano tante ricette, molto simili tra di loro.
Cosi’ ne ho selezionata una a caso (dello Chef Stefano Barbato), seguendola e riportandola di seguito

Pane arabo

IngredientiPane arabo – 8/14 panini (dipende molto dalla dimensione che gli date!)

500 gr farina 00
300 gr acqua tiepida
15 gr lievito di birra (fresco) (*)
30 gr olio extravergine di oliva
10 gr sale

Procedimento

Mettete all’interno della planetaria, o in una ciotola se impastate a mano, il lievito di birra (o il lievito madre rinfrescato) e aggiungete l’acqua e l’olio extravergine d’oliva, quindi azionate la macchina, utilizzando la foglia e amalgamate fino a quando il lievito non si sarà perfettamente sciolto. Dopodiché versate, un cucchiaio alla volta, tutta quanta la farina, continuando a mescolare.

Quando l’impasto comincerà a prendere corpo, sostituire la foglia con il gancio e continuare ad impastare così, a velocità bassa, fino a quando l’impasto non comincerà a staccarsi dalle pareti del cestello della planetaria.
A questo punto aggiungete il sale e continuate ad amalgamare per altri 10-12 minuti, aumentando leggermente la velocità della macchina negli ultimi 2-3 minuti.

Trasferite l’impasto su un piano da lavoro e, aiutandovi con le mani, effettuate delle pieghe di rinforzo per circa 3-4 volte tirando i lembi della pasta dall’esterno verso l’interno.

Quindi formate una palla, sistematela su una teglia (o una ciotola oliata con coperchio) copritela con un canovaccio inumidito (o pellicola trasparente) e lasciatela lievitare in forno spento solo con la luce accesa (oppure direttamente all’esterno se e’ estate) cercando di mantenere l’umidità, fino a quando non avrà raddoppiato il proprio volume (con il lievito di birra potranno bastare due ore, con il lievito madre ci vorranno anche 6 ore di lievitazione).

Trascorso il tempo necessario, tirate fuori l’impasto lievitato.

Iniziate ad accendete il forno statico a 250°C, preriscaldandolo, con una teglia al suo interno cosi’ da scaldarsi.
Nel frattempo suddividete l’impasto in 8 o 10 parti del peso di circa 80/100 gr e formate delle palline, quindi inumiditele con un po’ di acqua per evitare che si secchino in superficie durante la seconda lievitazione, semplicemente bagnandovi il palmo della mano e passandolo sopra ogni pallina.

Pane arabo

Poi copritele con un canovaccio e fatele lievitare una seconda volta sul piano da lavoro (circa 40 minuti con il lievito di birra, 1 ora/1 ora e 30 circa con il lievito madre).

Trascorso il tempo della seconda lievitazione, spolverate le palline con della farina e appiattite ciascuna pallina, prima con le mani, poi con un mattarello, dando loro una forma tonda con un diametro di circa 12 cm e uno spessore di circa mezzo centimetro, quindi fatele riposare per 10 minuti prima di procedere con la cottura.

Pane arabo

Disponete i panini direttamente sulla teglia bollente, distanziandoli tra loro, e fateli cuocere in forno statico già caldo alla massima potenza (250°C) per circa 5-7 minuti, fino a che non avranno assunto una leggera doratura (i tempi variano a secondo dello spessore e della grandezza).

Pane arabo

Sfornate il pane arabo, mettetelo subito dentro ad un sacchetto chiuso (o coperto da un canovaccio) e lasciatelo raffreddare

Petto Shawarma style

Note Varie e Personali

  • Potete utilizzare anche il Lievito Madre per la preparazione di questi panini
  • Attenzione alle temperature esterne: la lievitazione, in estate, potrebbe essere decisamente piu’ veloce.

Un po’ qua … und ein bisschen dort

Print Friendly, PDF & Email

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *