Proseguendo la strada da Barni, si arriva a Magreglio.
Qui a Magreglio, al contrario di Barni, pare essere un po’ piu’ evoluti al futuro in quanto molte indicazioni turistiche sono scaricabili direttamente sul cellulare tramite QR…
Dopo il curvone, balza subito all’occhio il Santuario della “Madonna del Ghisallo”.
Questo Santuario e’ molto piccolo ma ancora meta di molti ciclisti.
Al suo interno si trovano coccarde, foto di persone decedute sulla bici, biciclette da corsa appese, e qualche candela da accendere al ricordo.
Mi fa comunque impressione la dimensione interna di questa Chiesetta: i miei genitori si erano sposati qui 53 anni fa, in un caldo 1 agosto del 1964.
Sicuramente i parenti non erano tanti, visto il poco spazio a disposizione.
All’esterno del Santuario si trova un ampio parcheggio.
Ed anche una magnifica vista sul Lago di Como
Al termine della visita al Santuario della Madonna del Ghisallo, ci siamo fermati per pranzo (vista anche l’ora).
Proprio di fronte c’e’ il Ristorante Al Ghisallino.
La “polenta uncia” ( così chiamata perché è un misto tra polenta fusa con formaggio e con l’aggiunta del burro fuso, giusto per non pensare alle calorie..) e’ stato il piatto prescelto, giusto per essere in tema.
Ho evitato il torroncino affogato, io, al contrario degli altri che non sanno resistere alle tentazioni, vero Nonno?.
Informazioni utili:
Il Ghisallino – Ristorante Tipico
Via Adua, 35
22030 Magreglio – Como
Santuario della Madonna del Ghisallo
Un po’ qua … und ein bisschen dort