Mi sono svegliata presto questa mattina.
La mia intenzione – come sempre – e’ quella di prepararci subito e scappare, alla ricerca di nuove mete e nuovi mondi da esplorare (sottofondo musicale di Star Trek…).
Ma anche questa volta mi e’ andata male e non siamo usciti (check-out) prima delle 11.
A differenza delle scorse giornate, non ho prenotato nulla, nessuna stanza, cercando di essere il piu’ confidente possibile e rilassata.
Il caldo e’ atroce, intorno agli 88gradi Far. cosi’ abbiamo fatto sosta qui, a Seneca, anche se l’intenzione e’ quella di raggiungere le Senaca Falls (ma ho il presentimento che non ci riusciremo, essendo anche una calda giornata domenicale).
Anche questa volta non ci siamo fatti mancare l’irresistibile ed immancabile gelato, cosa che ci ha accompagnati nella stragrande maggioranza delle nostre giornate (gusti ‘applepie’ e ‘pumpkin’ per me oggi, anche se e’ possibile notare parte di una lunghissima lista di possibilita’), sedendoci ai tavolini e degustandolo con estrema calma, in relativa ombra.
Siamo cosi’ andati verso Ithaca.
Qui non abbiamo iniziato subito la ricerca di un alloggio, o non ce l’avremmo mai fatta a vedere qualche cosa.
Abbiamo quindi optato per andare verso il ‘Buttermilk Falls State Park’, scarpinando un po’ tra le fresce frasche.
Come si vede dalle foto, ci sono dei piccoli percorsi relativamente semplici che si inerpicano.
Si possono quindi raggiungere le ‘piscine naturali’, ossia grossi buchi nel terreno eroso, dove ci si diverte a buttarsi dentro.
Se non considero il fatto di non saper nuotare, non so se avrei avuto ugualmente il coraggio di saltarci dentro.
Sbagli di poco e, invece di essere sommerso dall’acqua, ti spiaccichi direttamente sul bordo.
Ma si sa, la gioventu’ e’ quello che e’… disse la ‘nonna’.
Per scendere abbiamo usato il sentiero a gradini, massacrandoci le gambe 🙂
Il trovare una stanza per la notte, poi, e’ stato difficilissimo.
Abbiamo percorso buona parte del lago, attraversando innumerevoli paesini piu’ o meno deliziosi.
Quello che mi e’ restato in mente e’ Aurora, davvero incantevole, almeno per quanto notato passandogli nel mezzo.
Ma neppure li nessuna stanza.
Sulle strade si possono incontrare molte vinerie e produttori di pomodori; la zona, inoltre, e’ formata da tante piccole citta’ con nomi italiani.
Alla fine abbiamo trovato un posto dove dormire ‘At the Inn Finger Lakes‘ di Auburn.
Un albergo veramente molto carino, una stanza meravigliosa (Junior Suite), letti giganteschi e comodi ad un prezzo strepitoso, colazione inclusa.
Per cena abbiamo deciso di tentare con un Applebee’s, catena americana per famiglie.
Ci siamo trovati molto bene.
Su molti tavoli c’e’ un laptop – touch screen – dove i bambini possono giocare (la connessione e’ a pagamento!) e distrarsi un attimo prima dell’arrivo della portata.
Come nella stragrande maggioranza dei locali, anche qui c’e’ il Menu per bambini e per ricevere alcolici bisogna mostrare dei documenti validi.
Tanto e’ vero che hanno richiesto a Stephan il passaporto! 🙂
Il cibo e’ buono e la bistecca ottima, tanto che ce la siamo ricordata per diversi giorni.
Per il pagamento?
Arriva a casa una mail di conferma, cosi’ da evitare ‘spreco di carta’ (molto ecologici).
Informazioni
Buttermilk Falls State Park
112 E. Buttermilk Falls Rd.
(Off Rt. 13 S)
Ithaca, NY 14850
At the Inn Finger Lakes
12 Seminary Avenue
Auburn, NY 13021
Applebee’s
221 Grant Avenue
Auburn, NY
Un po’ qua … und ein bisschen dort
