La costruzione della casa procede, naturalmente con i suoi propri tempi.
Dopo aver raggiunto il tetto, sono state posizionate le finestre.
Per quanto riguarda la nostra porta di ingresso, ci sono ancora dei dubbi su come dovrebbe essere.
Logicamente la parte esterna dovrebbe essere uguale a tutte le altre case.
Ma… non ne voglio proprio sapere di avere anche l’interno bianco.
Nella casa in cui vivo ora, con porte bianche, e’ sempre un dramma.. ditate dappertutto.
Ad essere sincera, ho preso l’abitudine di chiudere gli occhi per non vedere ma, a furia di usare queste misure diventero’ sicuramente cieca!
Cosi’ vorrei, almeno l’interno, colorato.
E… avere un meraviglioso riconoscimento di apertura porta a dita.
Ebbene si, non mi e’ ancora capitato con la chiavi d’ingresso, ma ho chiuso diverse volte quella della cantina all’interno e, precedentemente, anche quella del garage.
Quindi, se non costa molto questa feature, perche’ non usarla?
Che altro?
Non pensavo fosse cosi’ complicato decidere dove installare i sanitari…
Ma, soprattutto, se vogliamo il tubo della doccietta sulla destra o sulla sinistra.
Mi ha sconvolto veramene questo punto!
Durante l’incontro con l’omino dei sanitari, abbiamo sentito un continuo tuum-tuum-tuum : stavano facendo il buco per la nostra termo-pompa acqua-acqua!
E, nonostante siano riusciti a trovare il fiume sotterraneo a solo 18metri sotto terra, hanno preferito continuare con il foro fino a 23!
Ma ci e’ andata decisamente bene, visto che le previsioni (fatte da loro) era di raggiungere almeno i 30metri.
Questo ci ha procurato i seguenti vantaggi: costi inferiori per il foro, raggiungendo velocemente la falda sottostante; maggiore riscaldamento avendo l’acqua stessa meno strada da raggiungere verso l’alto, tramite la pompa.
Alla prossima!
Un po’ qua … und ein bisschen dort