Come usare l’amaro di Erbe Svedesi di Maria Treben (parte seconda)
L’amaro svedese risulta essere utilissimo per molti disturbi.
Il fatto che il suo gusto sia deciso e amaro è forse la causa della sua scarsa diffusione, ecco quindi alcuni suggerimenti per utilizzarlo e per ovviare al suo sapore forte.
E’ possibile berlo insieme al succo di frutta oppure con una tisana dolcificata con miele.
L’alcol presente nell’amaro è indispensabile alla sua corretta conservazione, se però abbiamo bisogno di un amaro privo di alcol (es. per bambini o diabetici) possiamo portarlo ad ebollizione e aspettare che si raffreddi un poco prima di bere.
Vediamo ora come utilizzarlo praticamente nei disturbi più comuni:
USO INTERNO
Secondo Maria Treben si può usare come prevenzione un cucchiaino di amaro svedese (anche diluito) mattino e sera.
Contro qualsiasi disturbo descritto nell’Antico Manoscritto prendere 3 cucchiaini al giorno (o puri o diluiti in 1/8 di litro di tisana o succo – metà prima, metà dopo i pasti.
USO ESTERNO
(Per contusioni, botte, distorsioni, strappi, scottature, disturbi della pelle, etc.)
Potete utilizzare un cataplasma da tenere sulla parte interessata per almeno 2 ore (meglio ancora se 1 notte intera).
Come preparare un cataplasma: prendere una garza ben spessa (o utilizzare più garza sovrapposte) e impregnarla di amaro svedese. Applicarla alla parte interessata e coprire con una benda.
Volendo si può trattare la parte interessata con crema di calendula prima di applicare il cataplasma.
ALCUNE APPLICAZIONI E UTILIZZI DELL’AMARO SVEDESE
DISTURBI GASTRO-INTESTINALI:
– Pesantezza di stomaco: 1 cucchiaino di amaro in 1/2 bicchiere d’acqua o tisana.
– Acidità di stomaco: come sopra ma in meno liquido possibile (1/4 di bicchiere)
– Dolori e gonfiore addominale: preparare una tisana di finocchio e anice con l’aggiunta di 1 cucchiaio e mezzo di amaro svedese, bere tiepida. Per aumentare l’effetto effettuare un cataplasma sulla parte dolente.
– Intestino pigro: 3 cucchiai di amaro svedese in 3 dita di tisana o acqua.
– Colite: 1 cucchiaio di amaro svedese in 3 dita d’acqua o tisana 3 volte al dì.
AFFEZIONI DELLE VIE RESPIRATORIE
– Sintomi influenzali: ai primi sintomi assumere 1 cucchiaio di amaro svedese, in poca acqua tiepida o tisana, 3 volte al dì 2 ore prima dei pasti.
– Sinusiti e costipazione: applicare una garza imbevuta di amaro svedese sulla fronte. Inumidire con l’amaro svedese la nuca, la gola, le tempie e la zona polmonare.
– Naso chiuso: 2 volte al giorno suffamigi con 1 lt e 1/2 di acqua bollente con aggiunta di 4 cucchiai di amaro svedese. Inalare coperti con una salvietta per 10 minuti circa.
– Gola irritata: riempire un bicchiere per 3/4 con acqua tiepida e aggiungere 2 cucchiai di amaro svedese. Eseguire gargarismi diverse volte al giorno.
– Tosse: suffamigi con 1 lt e 1/2 di acqua bollente con l’aggiunta di 4 cucchiai di amaro svedese, 3 volte al dì. Assumere inoltre l’amaro al mattino e alla sera in tisana calda di salvia e timo. In caso di forte infiammazione applicare una garza imbevuta di amaro su petto e bronchi (per almeno 1 ora)
Un po’ qua … und ein bisschen dort