Fino ad oggi non mi ero ancora data alla lievitazione.. ma c’e’ sempre una prima volta.
Ed e’ stata appunto con questa brioche al rabarbaro (ne avevo acquistato un Kg, e dovevo finirlo..) che ho iniziato.
La ricetta e’ presa dal sito/rivista “Cucina di Stagione”
Ingredienti – Brioche al rabarbaro
350 g di farina bianca 2 pizzichi di sale 300 g di zucchero 20 g di lievito di birra fresco 1 dl di latte 50 g di burro 1 uovo 400 g di rabarbaro Crema 1 dl di panna semigrassa 80 g di zucchero
Procedimento
Mescolate la farina e il sale e disponete a fontana in una scodella ampia.
Unite la metà dello zucchero.
Sciogliete il lievito nel latte tiepido, mescolando. Versatelo al centro della fontana.
Unite il burro in fiocchi.
Sbattete l’uovo e incorporatelo.
Impastate poco alla volta la farina con il liquido fino a ottenere una massa morbida e liscia.
Copritela con un canovaccio inumidito e fatela lievitare in un luogo caldo per ca. 2 ore.
Pelate il rabarbaro.
Tagliate un quarto a dadini molto piccoli. Riducete il resto a cubetti più grossi.
Incorporate i dadini piccoli all’impasto e lavoratelo bene.
Con l’impasto formate delle palline grosse come una prugna e accomodatele una accanto all’altra nello stampo da gratin inburrato.
Fate lievitare ancora le brioche in un luogo caldo per ca. 30 minuti.
Scaldate il forno a 180 °C.
Per la crema, portate a ebollizione la panna con lo zucchero e fate raffreddare. Versate la metà sulle brioche lievitate.
Cuocete nella metà inferiore del forno per 20 minuti. Versate il resto della panna sulle brioche e cuocete ancora per 5-10 minuti.
Cuocete il rabarbaro rimasto con lo zucchero restante, finché s’ammorbidisce.
Spolverizzate le brioche con lo zucchero a velo e servitele con la composta di rabarbaro.
Niente crema per noi.
Dato che l’impasto era un po’ abbondante, ho fatto anche dei muffins 🙂
La foto non rende assolutamente l’idea, ma vi assicuro che era deliziosa, tanto che “Dito Solo”, oltre che aiutarmi con l’impasto, ne ha mangiato anche un pezzo!
Un po’ qua … und ein bisschen dort