Quando si hanno dei bambini, per intrattenerli un poco, molto spesso si ricorre a paste modellabili acquistate.
Poi, inesorabilmente, queste paste seccano e si ritorna a nuovi acquisti.
Bisogna comunque distinguere l’era’ della prole: se molto piccoli si puo’ ricorrere al Dido’, ad esempio, prodotto non tossico se ingerito (beh, basta non abusarne!).
Se piu’ grandicelli, allora abbiamo il Dash (sono proprio italiana, vero?) oppure il “Knete” patatolese.
Tobias e’ arrivato a casa con una magica ricetta ed un panetto molto soffice e delicato, tutto questo prodotto nella sua ora di “esperimenti”.
Si tratta di pasta modellabile fai-da-te.
Ad averlo saputo prima.. si, in rete si trovano delle ottime ricette, molto semplici da preparare, ma non si sa mai il risultato.
Nel mio caso specifico non si tratta proprio di una “pasta sale”, vista la presenza di olio.
E neppure di “pasta lievitata” data la alta percentuale di sale.
Qui la ricetta in versione originale:
E questa la traduzione della ricetta auto-prodotta:
Ingredienti per la pasta modellabile
1/2 lt di acqua 500gr farina 200gr sale 3 cucchiai di olio 3 cucchiai di succo di limone colorante naturale per alimenti.
Procedimento
Fate cuocere l’acqua
Unite la farina, sale, olio e acido citrico (il succo del limone) mescolando.
Unite poi il colorante naturale per alimenti prescelto.
Proseguite a mescolare sino alla creazione di una massa
Il risultato, come dicevo, e’ dato da una pasta altamente soffice (“come il popo di un bambino”), che non si sbriciola facilmente – cosi’ da evitare che i piccoli pezzetti vadano in giro disperdendosi ovunque e attaccandosi sotto le ciabatte -, non tossica – anche se veramente disgustosa come sapore.
La nostra, poi, e’ di un colore verde-giallastro… orribile solo a vedersi 🙂
Al momento e’ stata messa in un sacchetto per alimenti.
Al piu’ presto vorrei poterla usare, giusto per verificare se si indurisce o meno.
Un po’ qua … und ein bisschen dort