Questa e’ la seconda volta che preparo la “focaccia ballerina“, cosi’ chiamata in onore della compagnia di ballo del Nonno, che ha passato la ricetta alla sottoscritta.
La prima volta era stata mangiata con il salame, anche se la mortadella/bologna sono decisamente “la morte sua”.
Immagino che la volta precedente, non avendo inserito la ricetta, l’abbia preparata diversamente o, almeno, non avevo seguito pienamente tutti i passaggi indicati.
Oggi, dopo anni, la voglio (de-)scrivere, non si sa mai.. dovessi perdere la ricetta.
Ingredienti per una teglia di Focaccia Ballerina.
150gr di licoli (in forma) 40gr di olio 250gr di acqua 500gr di farina Manitoba 13gr di sale fino 1 cucchiaino di zucchero
Procedimento
Mettete il licoli in una terrina capiente, aggiungete l’acqua e, con una forchetta o con la mano, fate sciogliere bene il lievito fino a che’ tutto sia liquido e non si formi una schiumetta.
Aggiungete lo zucchero, la farina, il sale e mescolate.
In ultimo aggiungete l’olio emulsionato con un paio di cucchiai di acqua, presi dal totale della ricetta, e mescolate.
Passate sulla spianatoia e lavorate energicamente l’impasto per 10-15 minuti, finche’ non risulti liscio e omogeneo.
Formate una palla, coprite con pellicola trasparente e lasciate lievitare per 3 ore (circa) lontano da correnti d’aria.
Sgonfiate l’impasto in modo da ottenere un rettangolo e procedete con una serie di pieghe.
Lasciate riposare per 1ora, quindi prendete l’impasto e stendetelo con le mani, adagiandolo in una teglia oliata/imburrata, coprite e lasciate lievitare per 3 ore, poi ungete la focaccia con olio.
Fate con le dita delle fossette a intervalli regolari e spolverate con sale.
Cuocete, senza vapore, in forno statico e preriscaldato a 200gradi per 25 minuti.
Sfornate e lasciate raffreddare su una griglia prima di servire.
Note Personali
- A mio avviso, prima di infornare, invece di passare solo dell’olio sarebbe meglio ungere l’impasto con una salamoia (olio, sale e acqua).
Purtroppo non dispongo di altre foto.
Le cavallette a casa sono stati piu’ veloci di me…
Un po’ qua … und ein bisschen dort